IENARUBRICA: LO STUPRO DELLA VILLA BELLINI, LA “CONFESSIONE” DELL’ASSESSORE PORTO


Pubblicato il 11 Febbraio 2024

Da LiveSicilia: dalla stessa giunta arrivano candide (?) conferme dello stato di abbandono di una città. Ma l’assessore Porto è cosciente del fatto che ha raccontato cose che dovrebbero portare alle sue dimissioni?

E il sindaco Trantino, frattanto, sulla vicenda assume un atteggiamento di basso profilo.

Il 6 febbraio scorso, su LiveSicilia Antonio Condorelli ha riportato le dichiarazioni dell’assessore comunale alla polizia municipale Alessandro Porto. Una serie di affermazioni piuttosto gravi che potrebbero sembrare uscire dalla bocca di un oppositore della giunta Trantino. Invece, provengono dallo stesso assessore al ramo! Niente male. Bisogna riconoscere che Porto ha dimostrato onestà intellettuale. O forse non si è accorto di dire cose che potrebbero sembrare quasi un’ “autoaccusa”?

Lo stupro di Catania tra telecamere spente e pattuglie fantasma

Di Antonio Condorelli, pubblicato il 6 febbraio scorso.

“Ben 14 telecamere d’ultima generazione dovevano sorvegliare la Villa Bellini, ma tra queste, come conferma a LiveSicilia l’assessore alla Polizia Municipale Alessandro Porto, “solo 5 funzionavano perché siamo riusciti a sostituire le batterie dopo due anni”. Si tratta di un maxi appalto per la sicurezza di Catania, da 800 mila euro, aggiudicato nel 2020, che aveva “l’obiettivo di “integrare le azioni a carattere sociale – annunciava il Comune – e di controllo del territorio da parte degli organi di Polizia, i quali, presso le centrali operative, accederanno alla visualizzazione delle immagini di tutte le telecamere, e presso il Server avverrà la registrazione continua delle stesse riprese televisive”.

“A luglio – spiega l’assessore Porto – ho contattato la Vodafone che non aveva mai consegnato le sim delle telecamere. Il sistema di alimentazione funzionava a batterie, ma dopo essere state ferme due anni si erano guastate”. Su 212 telecamere installate a Catania, “150 non funzionavano – ha verificato Porto-. Abbiamo già acquistato le altre batterie, ma a causa delle festività natalizie non sono ancora arrivate”.

La postazione fissa dei vigili urbani si trova a circa “10 metri” dal luogo dell’orrore. Nessuno della Municipale era sul posto. “Essendo le 19.30 – continua l’assessore – è possibile che l’auto stesse smontando o che fosse impegnata in un giro di ricognizione prima di chiudere”.

Dal momento in cui la ragazza e il suo fidanzato sono stati circondati e trascinati nel bagno e per tutta la durata dello stupro, nessun esponente delle forze dell’ordine è intervenuto. “Siamo con circa 200 vigli urbani per tutta Catania – insiste Porto – dei quali circa 100 sono inabili e 40 lavorano a tempo determinato. Il sindaco è andato a Roma a chiedere nuove risorse umnane, che dovrebbero arrivare entro l’anno, è un segnale importante del governo”. “

Insomma, in conclusione:

diamo a Cesare quel che è di Cesare, diamo a Porto quel che è di Porto: onesto! E per le dimissioni? Non esageriamo e ricordatevi tutti dove siamo.


Dalla stessa categoria

Lascia un commento

Altre Notizie

1 min

Tre personaggi molto noti: da sinistra a destra: il “Maradona dell’Urbanstica catanese”, l’ing. prof. direttore Biagio Bisignani, al centro il notaio assessore recente all’urbanistica Luca Sangiorgio, a destra l’ing. prof. Paolo La Greca, già assessore all’urbanistica,, poi dimessosi, poi divenuto esperto del sindaco. Insomma il un “trust di cervelli”, di gente seria e perbene, l’elitè […]

2 min

Parma, 11 dicembre 2025.L’audizione odierna dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato davanti alla Commissione Parlamentare per il contrasto degli svantaggi derivanti dall’insularità conferma quanto Confconsumatori sostiene da tempo: per mettere fine in modo strutturale al caro voli da e per la Sicilia, l’unica strada realmente efficace resta l’introduzione della continuità territoriale con oneri di servizio pubblico […]

1 min

L’Azienda Metropolitana Trasporti e Sosta Catania S.p.A. informa che, in occasione dello Sciopero Generale CGIL per l’intera giornata di lavoro del 12 dicembre 2025 a cui aderisce la Federazione dei trasporti Filt-Cgil, il servizio potrebbe subire delle variazioni. Il personale aderente all’iniziativa, si asterrà dal servizio per l’intero turno. Le fasce orarie di garanzia durante […]