La patria ‘de noantri’


Pubblicato il 25 Febbraio 2024

comunicato stampa

Catania, 25 febbraio 2024 – Quando non si riesce a maneggiare un concetto è meglio lasciarlo da parte. Difficile cogliere il senso della ‘due-giorni’ di Fratelli d’Italia a Catania, pomposamente definita ‘Patrioti in Comune’. Che cosa vuol dire esattamente? Che i ‘Fratelli d’Italia’ sono gli unici patrioti in Comune? Solo a Catania, o dappertutto? E poi, cosa bisogna fare per potersi definire patrioti?

Forse bisogna: smantellare l’Agenzia per la coesione, chiudere e centralizzare le Zes, tagliare il fondo perequativo per le infrastrutture, bloccare i fondi FSC per destinarli all’opera vessillo del partito più antimeridionalista che sia mai esistito, attuare tagli sui fondi PNRR destinati al Mezzogiorno, votare l’autonomia differenziata e – perché no? – manganellare minorenni.

Ecco, forse occorre tutto questo. E poi, perché a Catania? Forse per ricordare ad una maggioranza consiliare in fibrillazione che il governo di Catania sta a Roma, e che si parlerà di mobilità sostenibile, di assetto urbanistico del territorio, di porto e aeroporto, di legalità e di beni confiscati alle mafie, di gestione dei rifiuti solo quando servirà alla patria (de noantri). Un consiglio ai Fratelli d’Italia: di patria riparliamo dopo un po’ di serio approfondimento.

Per il resto, iniziamo a discutere seriamente dei problemi della città, dei temi che l’amministrazione dovrebbe trattare confrontandosi con il senato cittadino, evitando di lanciare news sui giornali o nelle TV locali, affrontando nelle commissioni di merito le questioni cruciali per la città.

Sarebbe opportuno che i patrioti prendessero contezza della grave crisi economica, sociale e morale del paese e in modo particolare della nostra città per cercare di risolvere concretamente qualcosa.

Nella speranza che questa kermesse possa dare slancio all’amministrazione Trantino, auspichiamo che il sindaco, oltre a dirigere il traffico in centro, o richiamare chi sporca le belle piazze della città, o multare i commercianti di via Manzoni e i disabili nelle Ztl, sia un sindaco con una amministrazione forte con i “forti”… e utile con i deboli!

I consiglieri comunali

Graziano Bonaccorsi e Gianina Ciancio (M5s), Maurizio Caserta, Damien Bonaccorsi e Gerry Barbagallo (Pd).

Movimento 5stelle.


Dalla stessa categoria

Lascia un commento

Altre Notizie

1 min

Tre personaggi molto noti: da sinistra a destra: il “Maradona dell’Urbanstica catanese”, l’ing. prof. direttore Biagio Bisignani, al centro il notaio assessore recente all’urbanistica Luca Sangiorgio, a destra l’ing. prof. Paolo La Greca, già assessore all’urbanistica,, poi dimessosi, poi divenuto esperto del sindaco. Insomma il un “trust di cervelli”, di gente seria e perbene, l’elitè […]

2 min

Parma, 11 dicembre 2025.L’audizione odierna dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato davanti alla Commissione Parlamentare per il contrasto degli svantaggi derivanti dall’insularità conferma quanto Confconsumatori sostiene da tempo: per mettere fine in modo strutturale al caro voli da e per la Sicilia, l’unica strada realmente efficace resta l’introduzione della continuità territoriale con oneri di servizio pubblico […]

1 min

L’Azienda Metropolitana Trasporti e Sosta Catania S.p.A. informa che, in occasione dello Sciopero Generale CGIL per l’intera giornata di lavoro del 12 dicembre 2025 a cui aderisce la Federazione dei trasporti Filt-Cgil, il servizio potrebbe subire delle variazioni. Il personale aderente all’iniziativa, si asterrà dal servizio per l’intero turno. Le fasce orarie di garanzia durante […]