Lavoro e tragedie: le ultime sulla vertenza Aligrup


Pubblicato il 27 Gennaio 2013

Dalla Cisal un comunicato che fa il punto della situazione:

“Si è svolta un’ assemblea dei lavoratori Aligrup e Global Service da parte della Cisal- Terziario. Presenti il responsabile provinciale Paolo Magri, l’rsa, Angelo Messina e Carmelo Lo Verde e il segretario organizzativo nazionale Dott. Vincenzo Caratelli. Dopo una breve premessa riepilogativa , con particolare riferimento alla proroga delle chiusure dei punti vendita e la mancata retribuzione degli stipendi (da settembre 2012), è stata ceduta la parola al segretario nazionale che ha informato i lavoratori su quali ambiti si è mossa e si sta muovendo la segreteria nazionale Cisal – Terziario, interagendo direttamente con i Ministeri del Lavoro e dello Sviluppo Economico. Cisal – Terziario, ha inoltre informato che ad oggi l’unica richiesta di tavolo di crisi presentata ai Ministeri, è sta proprio quella presentata da loro in data 17 dicembre 2012.

I lavoratori, durante l’incontro, hanno manifestato la loro preoccupazione sulla situazione lavorativa ed economica che li vede coinvolti. (Futuro incerto soprattutto per gli amministrativi, la logistica, il personale Jolly e il personale dei punti vendita non oggetto di trattativa). Alla fine dell’incontro, i lavoratori hanno deciso di:proclamare lo stato di agitazione;recarsi in presidio presso il Consiglio Regionale di Palermo, in quanto la Regione ha deluso le aspettative dei lavoratori non mantenendo le promesse fatte;scrivere (ogni lavoratore) una lettera al Liquidatore per richiedere il pagamento dello stipendio arretrato;scrivere (ogni lavoratore) una lettera al Ministero dello Sviluppo Economico per chiedere l’apertura di un tavolo di crisi per l’Aligrup;scrivere una lettera per richiedere il pagamento delle retribuzioni a tutti quei lavoratori che sono stati richiamati in servizio, in quanto gli stessi sono di fatto esclusi dalla cassa integrazione;scrivere una lettera in cui si chiede di conoscere le motivazioni per cui 6 lavoratori dell’ufficio affiliati sono rimasti fuori mentre altri 10 sono stati collocati presso altra azienda (Ergon) e secondo quali criteri sono state fatte le scelte.Tutte le lettere partiranno entro lunedì”.


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