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Marano (M5s): “Il presidente della IV municipalità del comune di Catania faccia un passo in dietro e rassegni le dimissioni”
Pubblicato il 29 Luglio 2025
La deputata regionale: “Dall’Ars alle municipalità, il centrodestra è in evidente difficoltà e addirittura sfiducia sé stesso. Si tratta di una sfiducia a gran voce che non solo ha un peso politico ma che non consente di operare in un clima di fiducia e serio necessario per potersi occupare del bene comune”.
“Le note stonate che provengono da questa maggioranza di centrodestra, talmente divisa da sfiduciare addirittura sé stessa, si odono ormai in tutta la Sicilia. A tutti i livelli istituzionali, la musica, non cambia: a partire dal Parlamento siciliano, dove il governo Schifani viene impallinato sistematicamente dalla sua maggioranza, fino ad arrivare alla IV municipalità di Catania, dove la sonora bocciatura del presidente Rosario Cavallaro porta la firma di ben sette consiglieri su nove, tra cui esponenti di partiti della stessa maggioranza (3 di Fratelli d’Italia, 1 Forza Italia, 1 Lega Nord, 1 Trantino Sindaco, 1 M5S). Fa specie che il PD, in maniera inaspettata, non abbia firmato la mozione di sfiducia”.
A dirlo è Jose Marano, deputata regionale del Movimento Cinquestelle.
“La mozione di sfiducia trasversale da parte di tutti i partiti, compresa la maggioranza, che vede come destinatario il presidente Cavallaro della IV municipalità del comune di Catania – prosegue la parlamentare regionale – non è una banalità e non può essere minimizzata”.
“Ritengo – conclude Marano – che Cavallaro farebbe bene a fare un passo indietro. Si tratta di una sfiducia a gran voce che non ha solo un peso politico ma che non consente di operare in un clima di fiducia e serio necessario per potersi occupare del bene comune”.



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