CATANIA – “Apprendiamo, con vero dispiacere, solamente dalla stampa – afferma il Segretario Provinciale Avv. Pietro Lipera – nonostante la nostra presenza in seno al consiglio metropolitano, di esser stati totalmente esclusi dal novero dei delegati che affiancheranno il sindaco della Città Metropolitana, Avv. Enrico Trantino, nella conduzione amministrativa dell’ente. Una sgrammaticata decisone politica, atteso […]
Sinistra Italiana: il progetto di piazza Lupo e piazza Maiorana: l’ennesima isola di calore che taglia parcheggi a cittadini e commercianti
Pubblicato il 19 Ottobre 2025
Nel più completo segreto, nel chiuso di qualche stanza, forse del solito storico albergo?, l’amministrazione comunale ha definito l’intervento di riqualificazione urbana di piazza Lupo e piazza Maiorana, un’importante area nel cuore del centro storico cittadino.
Il sindaco Trantino ed i suoi assessori, non hanno approntato nessun censimento dei bisogni degli abitanti, non hanno attivato nessun dialogo con residenti e commercianti, col risultato che questo importante intervento si preannuncia il solito pasticcio che rischia di sperperare risorse pubbliche senza migliorare la qualità della vita della nostra comunità.
Dal poco che traspare dalle parle del sindaco Trantino, già si preannunciano notevoli criticità.
Il sindaco ha infatti specificato che si demolirà la storica palestra Lupo, provvedendo alla riorganizzazione dell’area di sosta e alla creazione di un giardino pubblico tecnologico con percorsi pedonali, arredi urbani, impianti di illuminazione a led e un info point destinato all’accoglienza dei visitatori.
Il sindaco Trantino definisce, inoltre, il progetto un passo verso la candidatura di Catania capitale della cultura 2028 e intanto prepara lo sgombero, senza formulare alcuna proposta alternativa, della palestra Lupo dove si costruisce aggregazione e, appunto, cultura.
Ancora una volta, seppur con parole roboanti, si ritorna alla vetusta logica degli anni ’80.
Catania non ha bisogno di nuove piazze di cemento, non serve l’ennesima isola di calore, che contribuirà all’aumento, già drammatico, della temperatura cittadina.
Lo abbiamo sempre detto e lo ribadiamo: il surriscaldamento globale si combatte con la creazione di vere e proprie foreste urbane, spazi densi di alberi che determinano un ambiente più fresco e vivibile per i cittadini.
Inoltre il sindaco si vanta che l’investimento di 3,9 milioni di euro del PNRR – Piani Urbani Integrati, servirà a creare 139 posti auto.
Probabilmente l’avv. Trantino conosce poco e male la città dove vive e che governa, perché al momento tra piazza Lupo e piazza Maiorana ci sono oltre 200 stalli: ciò significa che si spenderanno quindi 3,9 milioni di euro per cancellare 60 posti auto, lasciando senza servizi residenti e commercianti della zona, che non avranno più spazi per posteggiare i propri mezzi.
Tutto questo perché l’amministrazione comunale nel programmare quest’opera, come tante altre piazze cittadine, ha colpevolmente violato il “Regolamento del verde pubblico e privato della citta di Catania”, che all’art. 25 rende obbligatorio il parere di conformità da parte dell’”Ufficio tutela e gestione del verde urbano”, a garanzia che ogni opera serva realmente ad incrementare gli spazi a verde, secondo le linee guida comunali e, soprattutto, la legge n. 10/2023 che definisce cosa significa sviluppo delle aree verdi urbane.
Sinistra Italiana denuncia la grave responsabilità dell’amministrazione comunale, che continua a sperperare importanti risorse che invece potrebbero elevare la qualità della vita dei catanesi e diffida il sindaco a prevedere che ogni opera cittadina venga prima passata al vaglio dell’ ”Ufficio tutela e gestione del verde urbano”, attivando le migliori intelligenze e competenze che possano correggere gli evidenti errori progettuali e concettuali dei progetti del comune, per dotare la città di più verde e di foreste urbane, per meglio combattere il surriscaldamento globale.
il segretario provinciale Giolì Vindigni il segretario comunale Marcello Failla.



Lascia un commento