Sinistra Italiana: La città di Catania trasformata in discariche pubbliche


Pubblicato il 12 Giugno 2024

Nella città di Catania da alcuni anni viene organizzata la raccolta differenziata. Presupposto di una buona riuscita della raccolta è il comportamento dei cittadini, che devo-

no impegnarsi a dividere con sapiente precisione i rifiuti prodotti, ma soprattutto l’efficiente orga- nizzazione della raccolta da parte del comune di Catania e dell’impresa appaltatrice del servizio, che deve garantire la certezza e la tempestività della raccolta dei rifiuti differenziati.

Nella città di Catania la raccolta differenziata diventa un miraggio nella misura in cui chi è preposto alla raccolta ritarda o, peggio ancora, non serve interi quartieri, trasformando i cumuli di rifiuti in discariche nauseabonde.

La zona di viale della Regione è infatti stata trasformata in un’ampia e diffusa discarica a cielo aperto, con tutti i rischi che ciò comporta a causa delle alte temperature estive.

Viale della Regione è la via principale di collegamento con il cimitero e con diverse scuole, molto frequentate dai bambini della città.

E’ scandaloso trasformarla in una discarica a cielo aperto, inondando migliaia di famiglie di odori nauseabondi, con gravi rischi sanitari degni del terzo mondo.

Inoltre i ritardi nella raccolta rendono inutile l’opera di differenziazione dei cittadini e cau- sano un immotivato aumento della tassa dei rifiuti, perché i cumuli vengono considerati rifiuti resi- duali, che vanno in discarica a peso d’oro.

E’ inammissibile l’inerzia dell’amministrazione Trantino: il comune di Catania non può sta- re a guardare inerte.

Urge un immediato intervento presso l’azienda che svolge il servizio perché vengano rimos- si subito tutti i rifiuti che una cattiva raccolta ha ammonticchiato nella zona di viale della Regione, affinché si rispetti il capitolato di appalto che, come il resto della città, prevede giorni precisi per la raccolta dei vari rifiuti differenziati (organica, carta, plastica , vetro e residuale).

Chiediamo al sindaco un immediato intervento ed un più puntuale e attento controllo perché gli obblighi delle imprese appaltatrici vengano rispettate, migliorando la qualità del servizio, abbas- sando la tassa dei rifiuti e rendendo più puliti tutti i quartieri della città.

Il segretario provinciale Giolì Vindigni il segretario comunale Marcello Failla


Dalla stessa categoria

Lascia un commento

Altre Notizie

2 min

CATANIA – “Apprendiamo, con vero dispiacere, solamente dalla stampa – afferma il Segretario Provinciale Avv. Pietro Lipera – nonostante la nostra presenza in seno al consiglio metropolitano, di esser stati totalmente esclusi dal novero dei delegati che affiancheranno il sindaco della Città Metropolitana, Avv. Enrico Trantino, nella conduzione amministrativa dell’ente. Una sgrammaticata decisone politica, atteso […]

2 min

comunicato stampa La FP CGIL Catania e la CGIL Catania annunciano la partecipazione allo sciopero nazionale dei lavoratori del Ministero della Giustizia – Dipartimento per la Giustizia Minorile e di Comunità, indetto per venerdì 5 dicembre. La mobilitazione territoriale si svolgerà davanti alla prefettura di Catania dalle ore 10 alle ore 13 con un sit-in […]

3 min

comunicato stampa Sinistra Italiana Catania denuncia con forza il nuovo regolamento della tassa di soggiorno 2026 approvato dall’Amministrazione Trantino: una misura ingiusta, socialmente regressiva, tecnicamente sbagliata e potenzialmente illegittima ai sensi dell’art. 4 del D.Lgs. 23/2011. Il comune aumenta la tassa di soggiorno, colpisce i turisti più poveri e tutela i più ricchi, le nuove […]

3 min

L’arresto di Cuffaro e del suo cerchio magico marchia a fuoco la sua creatura, la Nuova DEMOCRAZIA CRISTIANA, e rende esplicita la natura affaristica della coalizione di centrodestra. Paradossalmente, le misure restrittive e le incriminazioni dei componenti del comitato d’affare che ha lucrato cinicamente sulla sanità siciliana, e non solo, arrivano il giorno dopo la […]