Ludovico Balsamo, qual è il senso di questa regolamentazione dei parcheggi? Il tema della sosta a pagamento è un tema molto delicato. Il senso è quello di garantire un accesso più equo all’interno delle strutture ospedaliere. A dire il vero l’ accesso del paziente dovrebbe essere gratuito ma l’obbiettivo non era quello di addossare agli […]
Usb: I lavoratori della Fondazione Oda non possono più aspettare. Basta silenzi, basta umiliazioni
Pubblicato il 19 Settembre 2025
comunicato sindacale.
Come Organizzazione Sindacale USB, denunciamo con forza l’ennesima situazione insostenibile che i lavoratori e le lavoratrici della Fondazione ODA si trovano a vivere da anni: stipendi pagati con mesi di ritardo – fino a 7 mesi – e totale assenza di considerazione da parte della dirigenza.
Nonostante tutto, questi lavoratori continuano a garantire servizi fondamentali per le persone più fragili, con serietà, impegno e dedizione. Ma la realtà è che vengono lasciati soli, caricati del peso di una gestione fallimentare che ha scelto di coprire i propri debiti con i loro stipendi, senza alcun confronto o possibilità di scelta.
Nel luglio scorso la Fondazione ha annunciato in conferenza stampa l’avvio di un bando per l’affitto del ramo sanitario, con una scadenza prevista per i primi di ottobre. Ma da allora tutto è fermo: nessuna informazione, nessun aggiornamento, solo silenzio.
Nel frattempo, i lavoratori vivono nell’incertezza, tra voci contrastanti e nessuna comunicazione ufficiale. E mentre sperano almeno di ricevere qualcosa il prossimo mese, anche su questo fronte tutto tace.
Chiediamo: è normale dover ricorrere allo sciopero per ottenere trasparenza, rispetto e ciò che è dovuto per legge? Se è così, USB è pronta a mobilitarsi in tutte le forme necessarie.
Non accettiamo più che chi ha sempre garantito servizi essenziali venga trattato come un peso.
Non accettiamo che il sacrificio ricada sempre sugli stessi.
I diritti dei lavoratori non si congelano per motivi di bilancio.
I diritti si rispettano.
USB Lavoro Privato Catania
17 settembre 2025.



Lascia un commento