CATANIA – “Apprendiamo, con vero dispiacere, solamente dalla stampa – afferma il Segretario Provinciale Avv. Pietro Lipera – nonostante la nostra presenza in seno al consiglio metropolitano, di esser stati totalmente esclusi dal novero dei delegati che affiancheranno il sindaco della Città Metropolitana, Avv. Enrico Trantino, nella conduzione amministrativa dell’ente. Una sgrammaticata decisone politica, atteso […]
Antimafia d’affari e parole, il Presidente di Confindustria Montante lancia ombre su “colletti bianchi pronti a fare dichiarazioni o a sollevare polemiche”
Pubblicato il 06 Settembre 2013
Chi comanda davvero lancia messaggi d’insofferenza? Ed ecco spuntare fuori il solito canovaccio di “stampo crocettiano”….di iena amafiosa marco benanti
“Oggi la mafia agisce in molto raffinato. Non si limita a chiedere il pizzo, ma punta a delegittimare chi è impegnato nella difficile lotta contro le cosche. E’ una strategia subdola, che i boss attuano grazie alla complicità di insospettabili colletti bianchi, pronti a fare dichiarazioni o a sollevare polemiche”.Oggi su “Repubblica” il Presidente di Confindustria Sicilia Antonello Montante, primo sponsor assoluto del governatore Saro Confindustria Crocetta, si esprime davvero al meglio di sé. Un po’ come ha fatto di recente il suo governatore, pronto a lanciare “ombre mafiose” su chi dissente da lui.A chi si riferisce Montante? Per caso, a chi gli ha “scoperto il gioco”? “Fare dichiarazioni o sollevare polemiche” è il sale della democrazia (anche in quello straccio di democrazia a cui è ridotta l’italietta): casomai, il gioco a screditare chi non sta nel “coro degli antimafiosi a convenienza” lo si è capito da tempo.Piuttosto, lo scandalo vero è quello di un governo regionale ridotto a dependance di Confindustria. Lo scandalo vero è il silenzio (la sinistra è -quasi totalmente- “non pervenuta”), tranne pochissimi voci, su questa condizione di asservimento del pubblico al dominio del privato. Il tutto, paradosso nel paradosso (ma poi mica tanto) in nome del “coro della legalità e dell’antimafia”, un “coro” fatto di qualche ingenuo e di una marea di convenienze.Ha detto bene Ruggero Razza, dirigente de “La Destra”: riportiamo quanto ha scritto sul suo profilo facebook:”Dice il presidente Montante: ”c’è una strategia raffinatissima della mafia che invita colletti bianchi a fare dichiarazioni per delegittimare chi la lotta”. E se ci fosse una strategia raffinatissima di alcuni colletti bianchi per delegittimare la politica e, in nome della lotta alla mafia, controllare istituzioni e garantirsi alcuni affari?”





Lascia un commento