Calcio. Inizia il campionato di serie A: avvio col “botto”. I commenti partita per partita

Pubblicato il 27 Agosto 2012

di Luca Rodo

Riparte il campionato italiano di calcio con l’inedita novità dei giudici di porta non senza regalarci alcune sorprese:

Atalanta – Lazio – 0 – 1

Gli uomini di Petkovic espugnano il difficile campo di Bergamo con un gol del profeta Hernanes. La brillante prestazione del solo Maxi Moralez non è stata sufficiente per fronteggiare i laziali che, nonostante una campagna acquisti non esaltante, si aggiudicano l’intera posta in palio. Ormai mancano pochi giorni alla conclusione del calciomercato e se Lotito regalasse qualche altro “puntello” al suo allenatore (preferibilmente una punta) sicuramente la squadra potrebbe puntare tranquillamente ai primi posti.

L’Atalanta dal canto suo dovrà recuperare la forma dei suoi uomini migliori (Denis e Schelotto su tutti) per poter ripetere, o meglio migliorare, lo strepitoso campionato dell’anno precedente.

Chievo – Bologna – 2 – 0

Gli uomini di Di Carlo battono una diretta rivale per la salvezza grazie alle reti del “redivivo” Pellissier e Cruzado. Naturalmente ancora è presto per emettere “sentenze”, ma questi tre punti pesanti potrebbero rivelarsi determinanti a fine campionato…

Il Bologna ottiene un risultato negativo frutto di una prestazione scialba… Forse ancora la “grana” Ramirez e la mancanza dell’erede del bomber Di Vaio hanno inciso sull’opaca prestazione della squadra?… Al tempo la risposta…

Fiorentina – Udinese – 2 – 1

La rinnovata Fiorentina targata Montella inizia il campionato col piede giusto, ottenendo una bella e prestigiosa vittoria contro una “distratta” Udinese.

I viola trascinati dal loro gioiello (e sogno di mezza Europa) Jovetic, autore di una doppietta, si impongono con un bel secondo tempo, ma la cosa che più ci ha colpiti è che, a differenza dell’anno scorso, la squadra abbia ritrovato il suo feeling col pubblico…

Dal canto suo l’Udinese era senza i vari Di Natale, Basta, Armero, Benatia, etc, poiché martedì avrà il match decisivo per approdare nel girone della Champions League… per recuperare in campionato ci sarà tempo, bisognerà solo capire se la squadra riuscirà a supportare il doppio impegno campionato/coppe.

Genoa – Cagliari – 2 – 0

Il Genoa del dopo Lo Monaco inizia con una bella vittoria sul Cagliari del vulcanico Cellino… Nota positiva della partita la rete di Immobile (capocannoniere dell’ultimo campionato di serie B col Pescara). Auguriamo a lui e al calcio italiano in generale che possa essere l’inizio di una sfolgorante carriera in A.

Juventus – Parma – 2 – 0

I campioni d’Italia in carica (ricordiamolo sempre, orfani del loro allenatore…) si aggiudicano il match, ovviamente non senza polemiche: viene concesso ingiustamente un penalty per fallo su Lichtsteiner (in evidente fuorigioco) che poi Mirante parerà a Vidal ed il raddoppio di Pirlo su calcio di punizione (dopo il gol di Lichtsteiner) è il c.d. gol fantasma, anche se sembra che la decisione del giudice di porta sia quella giusta… Parlando dell’aspetto tecnico c’è sembrato che Giovinco ancora sia un corpo estraneo nell’orchestra di Conte, ma vedremo in seguito… sempre che arrivi il decantato top player…

Da rivedere il Parma di Donadoni che ovviamente non può essere giudicato per un match fuori la sua portata…

Milan – Sampdoria – 0 -1

L’impoverito (almeno tecnicamente) Milan stecca all’esordio con la neo promossa Sampdoria di Ferrara… I rossoneri nonostante abbiano colpito due pali, sembrano lontani parenti della squadra dell’anno scorso… Oltre al ridimensionamento tecnico, sembra che manchi qualcosa anche sotto l’aspetto della personalità… mancano i leaders… Vedremo se in questi ultimi giorni di mercato la società riuscirà a colmare questa lacuna…

La Sampdoria esordisce come non meglio poteva fare… Il gol di Costa regala ai blucerchiati un’insperata vittoria sui vice campioni ed affrontano con rinnovato entusiasmo la stagione in corso… Exploit o ci dovremo aspettare risultati a sorpresa come questi?

Palermo – Napoli – 0 – 3

Gli uomini di Sannino esordiscono come peggio non potevano fare davanti al loro pubblico… Volendola mettere sul ridere, si potrebbe affermare che un primo “bonus” è già stato giocato, poiché Zamparini sappiamo benissimo che non sia un presidente che sappia aspettare tanto…

Il Napoli di Mazzarri dopo le polemiche della supercoppa italiana espugna un campo difficile con una convincente prestazione con le reti di Hamsik, Maggio e del solito Cavani. Quali saranno le ambizioni di questa squadra? Scudetto, zona Champions?

Pescara – Inter – 0 – 3

Gli uomini di Stroppa esordiscono male, anche se c’è da rilevare che sullo 0-0 c’era un rigore in loro favore e che qualche buona cosa si è intravista, ma francamente l’avversario che avevano contro era fuori dalla loro portata…

L’Inter di Stramaccioni con le reti di Sneijder, Milito e Coutinho si aggiudica il successo, anche se qualche piccolo scricchiolio si è intravisto: la coppia centrale Ranocchia-Silvestre su tutti è sembrata ancora poco affiatata ed inoltre ancora non riusciamo a capire l’acquisto Cassano con un Coutinho in splendida forma… Il tempo sarà galantuomo…

Roma – Catania – 2 – 2

Il Catania sfiora il sogno d’espugnare l’Olimpico, mentre la Roma di Zeman affannosamente ottiene il pareggio grazie a due prodezze di Osvaldo e di Lopez.

C’è sembrato che ancora la squadra giallorossa sia un “cantiere aperto” e che Zeman (magari dedicando meno tempo per parlare fuori dal campo) avrà molto da fare per plasmare una squadra dalle enormi potenzialità.

Il Catania dal canto suo ha dato l’impressione di essere una squadra “fresca” anche se il gol di Marchese sembra viziato da fuorigioco. Ci auguriamo che Maran continua sulla scia di Montella regalando soddisfazioni alla tifoseria rossazzurra (scusate la ns. faziosità).

Siena – Torino – 0 – 0

L’unica partita a reti inviolate è tra il Siena di Cosmi e il neo promosso Torino di Ventura. Per entrambe le squadre ha prevalso la c.d. “paura di perdere” anche se i padroni di casa sono stati quelli che si sono avvicinati di più alla vittoria con la traversa colpita da D’Agostino su calcio di punizione…