CATANIA – “Apprendiamo, con vero dispiacere, solamente dalla stampa – afferma il Segretario Provinciale Avv. Pietro Lipera – nonostante la nostra presenza in seno al consiglio metropolitano, di esser stati totalmente esclusi dal novero dei delegati che affiancheranno il sindaco della Città Metropolitana, Avv. Enrico Trantino, nella conduzione amministrativa dell’ente. Una sgrammaticata decisone politica, atteso […]
Catania, “elezioni e scintille”: Cittàinsieme risponde a Tuccio D’Urso
Pubblicato il 17 Maggio 2013
Arriva la replica dell’associazione di società civile dopo le parole del candidato di “Aggiusta Catania Tuccio D’Urso Sindaco”(nella foto)…Eccola:
“In merito alla richiesta del candidato sindaco Tuccio D’Urso di “pubbliche scuse”, da parte di CittàInsieme perché “colpevolista” nella questione dei parcheggi e di Piazza Europa, come condizione per partecipare all’incontro del 3 giugno precisiamo quanto segue:Come cittadini adulti e consapevoli abbiamo non solo il diritto ma il dovere di chiedere conto agli amministratori della nostra città della maniera con la quale viene gestito il denaro pubblico e di sollecitare l’intervento della magistratura perché faccia chiarezza ogni qualvolta sorga anche il più lieve sospetto di irregolarità e di illegalità.Non crediamo si possano chiedere “scuse” a chi godendo di tale diritto esercita un suo preciso dovere.Siamo lieti che la “verità giudiziaria”, emersa dalla assoluzione in appello abbia allontanato sospetti di illegalità ed irregolarità.Ci riserviamo ancora e sempre però il preciso diritto e il cogente dovere di continuare a controllare, laddove ne vedremo la necessità e l’opportunità, non solo le eventuali violazioni della legge, ma anche i risultati della azione amministrativa di chiunque venga eletto per amministrare la città.Solo per fare un esempio non ci pare che, parcheggi a parte, la trasformazione di Piazza Europa in una colata di cemento, possa accogliere la nostra entusiastica approvazione.Nulla da “svelenire” quindi, da parte nostra.Siamo pronti ad un sereno confronto per l’incontro del 3 giugno del quale restiamo in attesa di conferma”.



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