“Coa Monarchico”, la “Restaurazione” arranca: la convocazione del nuovo consiglio va…e viene. Appuntamento al 28 giugno?


Pubblicato il 22 Giugno 2019

iena del Terzo Stato Marco Benanti

A Catania all’avvocatura non serve un Metternich o altro protagonista del Congresso di Vienna (chiamato a restaurare l’ordine post-napoleonico post “sconvolto” da principi “sovversivi” come libertà, uguaglianza e fraternità, corsi e ricorsi si direbbe…) se mai ce ne fosse uno…all’altezza. Il consiglio dell’ordine resta a maggioranza…”monarchica”, ovvero espressione della vecchia gestione, al centro da mesi da una “bufera” fatta di annullamenti, controannullamenti, ricorsi, polemiche…sino alle elezioni di sabato scorso.

Di fatto, grazie allo spirito gregario di buona parte degli avvocati catanesi (mentre altri recitano quasi il ruolo del…”pompiere”, sulle note de “ma di cosa si occupavate, voi, che nessun interesse pubblico c’è in questa faccenda…”), il vecchio gruppo dirigente sembra avere una salda maggioranza: peccato che la legge (sic!) ora preveda -a maggior ragione dopo la pronuncia della Corte Costituzionale- il divieto del doppio mandato. E voilà sette consiglieri -eletti!- sono ineleggibili. Che fare?

Mentre si attendono le “mosse” del gruppo di comando coronato, ci si aspettava la convocazione del nuovo Coa: del resto, in passato, di prassi, entro una settimana il nuovo organismo si riuniva. E stavolta? Niente. Ma noi siamo in grado di raccontarvi un retroscena: il nuovo Coa si sarebbe dovuto insediare ieri, venerdì 21 giugno. E, invece….alla fine, non se ne è fatto nulla, o meglio indiscrezioni indicano nel prossimo 28 giugno “il gran dì” dell’insediamento.

Come mai tutto questo tempo, o meglio questa tempistica non usuale? Parrebbe che l’avv. Santo Li Volsi il decano, che in questi casi, ha oneri e onori per la convocazione, avesse fatto tutto…ma poi sembra che abbia dovuto fare…retromarcia.

Perchè? Sarebbe venuto fuori impegni professionali o altro? In parte sì. Ma c’è dell’altro? Pare proprio che un “alto Avv.” catanese si sia fatto “portavoce” di un gruppo consistenti di consiglieri -sembrerebbe 15- che avrebbero espresso l’indisponibilità a presentarsi il 21 giugno. Ma -se fosse tutto vero- per quali ragioni un simile comportamento? Di ipotesi se ne possono fare tante. Del resto, di fronte a sette ineleggibili, pare sia in procinto di arrivare un ricorso contro di loro, anche perchè -dettaglio!?- costoro non si sono dimessi.

E ora? Tutto rinviato al 28 giugno, se mai sarà questo il “gran dì”: ma sarà un “dì di festa” o un “dì di campane”…a morto?

 


Dalla stessa categoria

Lascia un commento

Altre Notizie

2 min

Tra le molteplici priorità che caratterizzano l’impegno di ANAFePC (Accademia Nazionale per l’Alta Formazione e Promozione della cultura), oltre ad occuparsi di dare voce alla tutela dei diritti dei cittadini, alla qualità dei servizi pubblici e privati e alla promozione del lavoro, emerge con forza la problematica del caro voli da e per la Sicilia. In […]

1 min

Catania – Nell’ambito dell’attività concertistica “Fuorischema 2025”, progetto artistico del maestro Salvatore Daniele Pidone, il Centro culturale e teatrale Magma di Catania, diretto da Salvo Nicotra, con la Parrocchia Santa Maria della Salute ed in collaborazione con il Centro culturale e musicale Antonio Lauro, proporrà venerdì 5 dicembre 2025, alle ore 19, nel Salone Parrocchiale […]

2 min

CATANIA – “Apprendiamo, con vero dispiacere, solamente dalla stampa – afferma il Segretario Provinciale Avv. Pietro Lipera – nonostante la nostra presenza in seno al consiglio metropolitano, di esser stati totalmente esclusi dal novero dei delegati che affiancheranno il sindaco della Città Metropolitana, Avv. Enrico Trantino, nella conduzione amministrativa dell’ente. Una sgrammaticata decisone politica, atteso […]

2 min

comunicato stampa La FP CGIL Catania e la CGIL Catania annunciano la partecipazione allo sciopero nazionale dei lavoratori del Ministero della Giustizia – Dipartimento per la Giustizia Minorile e di Comunità, indetto per venerdì 5 dicembre. La mobilitazione territoriale si svolgerà davanti alla prefettura di Catania dalle ore 10 alle ore 13 con un sit-in […]