Con Alfano coordinatore del Pdl, Giuseppe Castiglione lanciato verso la Presidenza della Regione Siciliana.


Pubblicato il 23 Giugno 2011

micciche-castiglioneLa nomina di Angelino Alfano a leader del Popolo della Libertà, fortemente voluta da Silvio Berlusconi, rischia di scatenare un terremoto politico in Sicilia. Se da un canto suona come una bocciatura per Gianfranco Micciché che non ha esitato a tirare fuori i suoi deputati dal gruppo del Pdl alla Camera, dall’altro lancia definitivamente la candidatura di Giuseppe Castiglione a governatore di Sicilia. Oltre al danno la beffa per Micciché col rischio di rottura con la ministra Stefania Prestigiacomo.

Con la promozione di Angelino Alfano a leader nazionale del Popolo della Libertà il coordinatore regionale del Pdl, Giuseppe Castiglione ha sbaragliato i rivali nella corsa, tutta interna al partito di Silvio Berlusconi, per la candidatura alla Presidenza della Regione Siciliana.

E non è un caso, a nostro modo di leggere la politica, che giusto in concomitanza alla nomina di Alfano, l’altro aspirante alla poltrona di Governatore di Sicilia, parliamo del sottosegretario di Stato Gianfranco Miccichè, abbia deciso di fare uscire i propri deputati dal gruppo del Pdl alla Camera, annunciando che il suo movimento, Forza del Sud, per adesso confluirà nel Gruppo Misto.

Un avvertimento al Premier sulla questione siciliana o il primo importante passo verso la costituzione di un partito meridionalista? Certamente Gianfranco Miccichè da tempo dà segnali di malessere, rimarcando a più riprese come il governo nazionale sia troppo appiattito sulle posizione della Lega di Bossi e abbia messo da parte i problemi del Sud; ma riteniamo che sia stata la nomina di Alfano a segretario del Pdl ad aver generato la classica goccia che fa traboccare il vaso.
Aria di rottura con il ministro Stefania Prestigiacomo? C’è da capire, alla luce della presa di distanza del movimento di Miccichè dal Pdl, che posizione assumerà il ministro dell’Ambiente Stefania Prestigiacomo da sempre vicina a Miccichè. Le prime impressioni sono quelle di una possibile rottura tra i due. Stefania Prestigiacomo infatti ha accolto come “una svolta” la nomina di Angelino Alfano aggiungendo che a suo avviso “sarà l’uomo giusto per riunire il centrodestra”. Si riferiva pure a Miccichè?

Iena striata


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