CATANIA – “Apprendiamo, con vero dispiacere, solamente dalla stampa – afferma il Segretario Provinciale Avv. Pietro Lipera – nonostante la nostra presenza in seno al consiglio metropolitano, di esser stati totalmente esclusi dal novero dei delegati che affiancheranno il sindaco della Città Metropolitana, Avv. Enrico Trantino, nella conduzione amministrativa dell’ente. Una sgrammaticata decisone politica, atteso […]
Criticità nelle partecipate. I chiarimenti del sindaco facente funzioni Bonaccorsi: non pervenuti
Pubblicato il 30 Luglio 2020
Catania, 30 luglio 2020 – La seduta straordinaria del Consiglio comunale di oggi avrebbe dovuto fare luce sulle anomalie e criticità delle partecipate, ma non una parola di chiarimento è stata pronunciata dall’assessore Roberto Bonaccorsi, vice sindaco facente funzioni dopo la sospensione di Pogliese.
“Solo un aspetto è emerso dall’incontro: nonostante le partecipate versino in condizioni disastrose, Bonaccorsi non ha risposto alle nostre domande. E’ chiaro che non vuole affrontare e risolvere una situazione ormai non più sostenibile” commenta il gruppo consiliare del MoVimento 5 Stelle.
“L’assessore Bonaccorsi – incalza il consigliere del M5s Graziano Bonaccorsi, promotore della convocazione del Consiglio – non ci ha confermato né smentito nulla. Né lo squadramento di 4 milioni di metri cubi in Asec Trade, né la situazione legata agli atti di interpello. Perché abbiamo ancora un dirigente amministrativo senza titoli e competenze? Non hanno fatto neanche un atto di interpello pubblico che possa dare la possibilità a Catania Rete Gas di assumere una figura che sostituisca l’attuale dirigente, che tra l’altro all’approvazione del bilancio dovrà andarsene a casa.”
“Non si capisce – continua – perché non si applichi il principio di rotazione per certi dirigenti, in Trade come nelle altre partecipate. L’Amt approverà o quanto meno ritirerà il regolamento delle progressioni e delle promozioni? Se il regolamento dovesse passare, darebbe un vantaggio agli operatori che hanno lavorato con gli interim, che hanno avuto, per quasi 5 anni, un incarico che, per legge, doveva durare non più di 6 mesi. I vecchi bandi del 2015 sono stati bloccati e non ci sono stati più concorsi, regalando interim e posizioni di un certo rilievo, anche economico, a certuni. La questione delle buste paga dell’Amt e di possibili errori nella loro emissione è passata pure sotto silenzio, eppure sono stati fatti anche tavoli di concertazione in Prefettura.”
“La Sidra? Ci ha sempre lasciati a secco – aggiunge – e, in compenso, ha affidato circa 500 incarichi a professionisti a 1.000 euro al mese.”
“La situazione delle partecipate – conclude Bonaccorsi – non ha trovato riscontri veri, ma solo la disponibilità del sindaco a parlare con i sindacati. Strano, perché in un anno e mezzo noi consiglieri siamo stati ascoltati poche volte. Bisogna subito trovare una soluzione, perché i cittadini, che hanno servizi pessimi, hanno perso la fiducia nelle istituzioni e in queste aziende, che di questo passo potrebbero perdere molti clienti.”
MoVimento 5 Stelle Catania
https://www.facebook.com/catania5stelle/.



Lascia un commento