Cude, M5s: l’amministrazione cede solo sotto pressione, dopo anni di ritardi e multe ingiuste


Pubblicato il 14 Febbraio 2025

Catania, 14 febbraio 2025 – Dopo anni di ritardi e resistenze, l’amministrazione comunale ha finalmente deliberato l’adesione alla piattaforma Cude (Contrassegno Unificato Disabili Europeo). Tuttavia, questa decisione non è frutto di un’iniziativa spontanea, ma è arrivata solo dopo la richiesta di un consiglio comunale straordinario, sottoscritta da consiglieri di maggioranza e opposizione, per discutere delle gravi mancanze che hanno penalizzato i cittadini diversamente abili.

Questa vicenda ha radici lontane: la questione era già stata sollevata nella precedente consiliatura Pogliese e, nell’ottobre 2023, l’aula aveva approvato all’unanimità una nostra mozione per l’adesione al Cude. Nonostante questo, l’amministrazione ha ignorato il mandato ricevuto, sprecando due anni di tempo e continuando a multare ingiustamente migliaia di cittadini diversamente abili. Questi cittadini, vedendosi negato un diritto fondamentale, sono stati costretti a impugnare le sanzioni e hanno vinto davanti al Giudice di Pace, dimostrando l’illegittimità di queste multe.

Solo ora, con il consiglio straordinario fissato per venerdì 21 febbraio 2025, l’amministrazione ha improvvisamente deciso di aderire alla piattaforma. Un atto tardivo, che arriva solo per evitare una figuraccia politica, ma che non cancella il danno arrecato ai cittadini.

La discussione in aula resta fondamentale. Non basta una delibera: è necessario chiarire perché si è perso tutto questo tempo per garantire che l’adesione al Cude venga attuata senza ulteriori ostacoli per chi ne ha diritto.

Invitiamo tutti a partecipare al consiglio comunale del 21 febbraio per vigilare sull’operato dell’amministrazione e assicurarsi che i diritti dei cittadini diversamente abili siano finalmente rispettati.

I consiglieri comunali M5s Graziano Bonaccorsi e Gianina Ciancio.


Dalla stessa categoria

Lascia un commento

Altre Notizie

1 min

iena senza tonaca. Ma cos’è accaduto l’ 8 dicembre scorso in un luogo sacro della città di Catania. Sono giorni controversi quelli che sta vivendo l’Arcidiocesi catanese: ultima “ciliegina” quella di queste ore, con un servizio giornalistico in cui è emerso che i fedeli di Sant’Agata possono anche vedersi invitare al pagamento di una sorta […]

2 min

Lettera del dott. Franco Vinci. Il quotidiano nazionale nell’edizione del 13 Dicembre affronta il tema della fattibilità del Ponte dello stretto, richiedendo pareri ad autorevolissimi esperti,anche di differente matrice, per fornire al lettore una visione del problema , non offuscata da preconcetti partitici o ideologici, che rappresenti , finalmente, una sintesi affidabile.Una giurista del calibro […]