CATANIA – “Apprendiamo, con vero dispiacere, solamente dalla stampa – afferma il Segretario Provinciale Avv. Pietro Lipera – nonostante la nostra presenza in seno al consiglio metropolitano, di esser stati totalmente esclusi dal novero dei delegati che affiancheranno il sindaco della Città Metropolitana, Avv. Enrico Trantino, nella conduzione amministrativa dell’ente. Una sgrammaticata decisone politica, atteso […]
Cultura e Spettacolo: successo per “Gesu’ è morto per i peccati degli altri”, ovvero San Berillo dal vivo
Pubblicato il 24 Febbraio 2015
a cura di iena in sala
Grande successo di pubblico ieri sera al cinema King di Catania per la presentazione del documentario “Gesù è morto per i peccati degli altri” interamente girato nel quartiere San Berillo. Presenti in sala la regista Maria Arena, la sceneggiatrice Josella Porto (nella foto) e le protagoniste. Tra il pubblico anche il primo cittadino Enzo Bianco.
Ad aprire la serata è stato Alessandro De Filippo, docente di Storia e critica del cinema all’Università di Catania: «sono rimasto sconvolto – ha detto – dalla profondità di quest’opera. Non è una storia univoca. C’è anche San Berillo, sventrato dalla speculazione edilizia in una transazione dal vecchio al nuovo lasciata in una incompletezza».
Il documentario racconta la vita delle trans, travestiti e prostitute che vivono a Catania, nello storico quartiere che fino agli anni ’50 era il cuore commerciale e artistico della città. Davanti alla macchina da presa, le protagoniste narrano la quotidiana attesa dei clienti ma anche il rapporto con la fede. Tre i periodi religiosi centrali: le feste della madonna del Carmine, di sant’Agata e la Pasqua. Momenti intensi fatti di riflessione, preghiera e una via crucis lungo le stesse strade dove si prostituiscono. Spazio anche alle loro paure, ai soprusi e alle speranze in una vita migliore. Il tutto è sapientemente accompagnato dalla colonna sonora firmata da musicisti catanesi, sotto la direzione artistica di Stefano Ghittoni, con brani inediti di Kaballà, Cesare Basile, Agostino Tilotta, degli Uzeda e Salvatore
Il documentario sarà adesso in programmazione in diverse sale cinematografiche italiane; al King ritornerà il 23 di marzo.



Lascia un commento