FDI SICILIA: DA NÉ PADRINI E NÉ PADRONI A NON IMPORTA SE E’ CRETINO L’IMPORTANTE E’ CHE SIA AMICO


Pubblicato il 16 Novembre 2022

AVANZA LA “DESTRA DEL MERITO” OVVERO IL “GOVERNO ALL’ITALIANA”, UN PAESE DI SANTI, POETI E FAMIGLI DA SISTEMARE

Fra i giovani militanti del Fronte della Gioventù prima e di Azione Giovani dopo, ovvero dell’organizzazione giovanile del MSI poi divenuto Alleanza Nazionale, un motto andava per la maggiore: “Né padrini, né padroni”, spesso declinato in “Senza padrini e senza padroni”.

Un motto che in poche parole condensava uno stile di vita, una visione del mondo e un modo di essere e di pensare lontano dal grigiore democristiano, dall’evanescenza dei comunisti da salotto e, soprattutto, di guardare ad una politica libera, fatta di meritocrazia, di ragionamento e pronta ad essere contro ogni logica tesa a conservare e preservare posizioni di privilegio e di rendita. Un pensiero duro, non moderato ma certamente non criticabile o da criticare. Si trattava di una splendida sintesi per rappresentare la contrarietà alla politica del malaffare, della connivenza con la mafia e della convenienza ma anche per sottolineare il no, deciso e forte, a chi pensava di selezionare le classi dirigenti cooptando i peggiori in nome della logica non importa se è cretino l’importante è che sia amico. 

Un motto che i fatti accaduti prima con l’individuazione dei nuovi deputati nazionali e poi con l’avvio del nuovo governo regionale in Sicilia sembra essere del tutto stato dimenticato da FDL e, soprattutto, dai suoi dirigenti e militanti nell’isola. Parimente appare lontano dalla fascinazione dell’idea dell’essere distanti dalla logica delle posizioni di rendita e di piccolo cabotaggio la battaglia di Fratelli d’Italia per avere nell’isola, ad ogni costo, l’assessorato al turismo, addirittura, con tanto di dichiarazione pubblica nella quale si sottolinea che si tratta di un settore richiesto in ogni comune e regione da loro governata. Una dichiarazione e una richiesta forzata di delega, questa, che considerata in tale settore, in questi anni di Re Nello, l’assenza generalizzata di attività concrete e rilevanti e di una adeguata e chiara programmazione induce a più di un pensiero cattivo e a più di una seria preoccupazione di cui forse dovrebbero occuparsi e preoccuparsi ben altri palazzi (Musumeci docet). Presidente dell’ARS e assessori imposti, poi, solo perché amici dei capi corrente, così come deputati nominati con pari criterio, unitamente a curriculum vitae in cui l’unico merito sembra essere quello di essere moglie e marito di tizio, amici del nuovo Presidente del Senato o, peggio,  del cognato del Presidente del Consiglio (anche lui, fra l’altro, promosso al rango di super ministro per l’agricoltura in assenza di meriti visibili) sembrano proprio far concludere che alla fine questa nuova destra italiana ama padrini e padroni e, certamente, persegue l’idea che nella scelta di chi mettere nei posti che contano il criterio adottato alla fine è quello del non importa se è cretino, l’importante e’ che sia amico.

di Guido Libero in concorso interno ed esterno di Marco Benanti.


Dalla stessa categoria

Lascia un commento

Altre Notizie

1 min

Tre personaggi molto noti: da sinistra a destra: il “Maradona dell’Urbanstica catanese”, l’ing. prof. direttore Biagio Bisignani, al centro il notaio assessore recente all’urbanistica Luca Sangiorgio, a destra l’ing. prof. Paolo La Greca, già assessore all’urbanistica,, poi dimessosi, poi divenuto esperto del sindaco. Insomma il un “trust di cervelli”, di gente seria e perbene, l’elitè […]

2 min

Parma, 11 dicembre 2025.L’audizione odierna dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato davanti alla Commissione Parlamentare per il contrasto degli svantaggi derivanti dall’insularità conferma quanto Confconsumatori sostiene da tempo: per mettere fine in modo strutturale al caro voli da e per la Sicilia, l’unica strada realmente efficace resta l’introduzione della continuità territoriale con oneri di servizio pubblico […]

1 min

L’Azienda Metropolitana Trasporti e Sosta Catania S.p.A. informa che, in occasione dello Sciopero Generale CGIL per l’intera giornata di lavoro del 12 dicembre 2025 a cui aderisce la Federazione dei trasporti Filt-Cgil, il servizio potrebbe subire delle variazioni. Il personale aderente all’iniziativa, si asterrà dal servizio per l’intero turno. Le fasce orarie di garanzia durante […]