IL PONTE SULLO SVIZZERO – 9. L’ «ETNA EXPRESS»


Pubblicato il 07 Gennaio 2024

Nel 2023 la linea storica di superficie della Circumetnea ha superato il suo record storico, totalizzando ben 40 milioni di viaggiatori x km! Niente male per una linea a binario semplice e scartamento ridotto che per percorrere 100 km impiega 3 ore! L’inserimento nel patrimonio UNESCO a partire dal 2008, unitamente ad una gestione accorta mirata a valorizzare il patrimonio in sinergia con tutte gli altri sistemi di trasporto, evidentemente ha dato i suoi frutti.Tutti i dati presentati sopra sono assolutamente autentici, dovete solo sostituire “Circumetnea” con “Bernina Express”, che è il nome dei treni di linea della Ferrovia Retica lungo la tratta tra Tirano e St. Moritz. (i “passeggeri x km” sono il dato più significativo per le ferrovie, e si ottengono dal prodotto dei viaggiatori trasportati nell’arco dell’anno per il tragitto medio percorso da ciascuno).Si tratta di un servizio passeggeri ordinario (niente treni “turistici”), conosciuto ed apprezzato in tutto il mondo tanto da generare un forte afflusso turistico. Un po’ come sarebbe la nostra Circumetnea (ed anzi, ad onor del vero, per molti aspetti la reputazione internazionale della Circum per la sua valenza storico/paesaggistica è persino superiore, senza timore di apparire campanilista)Con caratteristiche tecniche del tutto analoghe (110 km, binario semplice, scartamento ridotto, etc) la nostra Circumetnea aveva totalizzato 40 milioni di passeggeri x km nel 1993 (primo dato disponibile online), mentre da allora ha continuato a perdere fino a scendere sotto i 18 milioni nel 2019, quando però solo le corse per Randazzo erano ancora una quindicina. Quanti saranno oggi dopo che le corse per Randazzo dal 2020 in poi sono state scandalosamente tagliate a 4 solamente, e persino per Paternò, lungo la tratta per cui hanno la faccia di portare a terra un investimento da 1 miliardo per il “potenziamento” e la trasformazione in “metropolitana”, ne hanno lasciate solo 10 (il minimo storico)? Nei dati online non si capisce più una mazza, ma temo ben al di sotto dei 10 milioni. Complimenti a tutti gli attori coinvolti, e ad ai loro portavoce mediatici che ne celebrano i successi.In foto il viadotto elicoidale di Brusio, poco prima di arrivare a Tirano, dove si trova il capolinea italiano. Riuscite ad immaginare cosa succederebbe se, per eliminare i numerosi conflitti col traffico di superficie in questo ultimo tratto, pensassero di interrarlo e, giacché ci sono, perché no, troncarlo e trasformarlo in “metropolitana”?Enrico TrantinoPaolo La GrecaSalvo FioreRenato SchifaniAlessandro Aricò, e tutti gli altri amministratori della Città Metropolitana di Catania, voi avete il potere ed il dovere di fermare lo scempio criminale che sta per compiersi, e se non credete a me, chiedete ai vostri consulenti, o andate pure voi in Svizzera a partecipare ad uno dei tanti master sui trasporti in cui gli stessi protagonisti vi spiegheranno come fare!

Attilio Pavone


Dalla stessa categoria

Lascia un commento

Altre Notizie

1 min

Ecco le delibere approvate da settembre 2023 ad aprile 2024 in consiglio comunale. Che stress! Approvate da settembre ad aprile in corso.Regolamento democrazia partecipata Regolamento beni confiscati alla mafiaAppena arrivate e in esame delle commissioni Regolamento edicole Regolamento taxi Regolamento guardie ambientali. Che stress! Ps: dimenticavamo, il bilancio. Un obbligo per evitare disastri. iena controrivoluzionaria marco […]

2 min

comunicato stampa Il Comune di Catania ha approvato oggi il bilancio di previsione 2024/2026. Avrebbe dovuto farlo entro il 31 dicembre dell’anno scorso; poi entro il 15 marzo di quest’anno. Solo dopo l’intervento della Regione Siciliana che prospettava l’invio di un commissario, in fretta e furia si è addivenuti finalmente alla sua approvazione il 26 […]

2 min

comunicato stampa. Il Cimest: “Per affrontare il problema delle eccessive lungaggini delle liste d’attesa per le visite specialistiche chiediamo l’adozione di immediati provvedimenti a tutela della salute dei cittadini e di quella degli erogatori sanitari pubblici e privati accreditati soggetti quotidianamente a minacce per l’impossibilità alla erogazione delle prestazioni specialistiche sul territorio”. Prevista una riunione […]