Motta S. Anastasia, verso le amministrative. Effetto Daniele Capuana sulla netta affermazione di Renzi alle primarie del paese?

Pubblicato il 09 Dicembre 2013

di iena politicaMatteo Renzi spopola dappertutto e si aggiudica le primarie senza storia. Del resto rispettando i pronostici della vigilia. E’ un Matteo Renzi che parla di rinnovamento della classe dirigente, di una nuova generazione di politici. In previsione della prossime amministrative ci è sembrato interessante analizzare i risultati delle primarie del Partito democratico in un paese caldo, che abbiamo sempre seguito da vicino, a breve coinvolto dalle elezioni comunali che si annunciano assai bollenti.Ebbene a Motta Sant’Anastasia Matteo Renzi ha proprio fatto il pienone rispetto a realtà territoriali limitrofe ben più importanti. Entriamo nel dettaglio. Su 499 votanti, (13 schede nulle, 1 bianca), ben il 56,7% delle preferenze è andata a Matteo Renzi (275 voti). Il 27,6% a Pippo Civati con 134 preferenze e il 15,7%, pari a 76 voti, a Gianni Cuperlo. Per avere un raffronto concreto basta riflettere sulla circostanza che in un paese di quasi 50mila abitanti come Misterbianco, comune non interessato dalle amministrative, Renzi raccoglie 256 voti. Motta invece vanta poco meno di 12mila residenti.Un dato notato anche dal comitato centrale di Firenze di Matteo Renzi che in serata si è congratulato con i referenti mottesi per la notevole affluenza di partecipanti alle primarie.Ampia soddisfazione è stata espressa dal gruppo Renzi del capoluogo mottese, sia per i dati di partecipazione registrati nel capoluogo, che per il risultato che ha visto primeggiare Renzi alla guida del più importante partito del centrosinistra italiano. “Siamo pienamente soddisfatti della grande partecipazione che la città ha dimostrato con il proprio consenso per Matteo Renzi –ha detto Dalila Belfiore-, è evidente che anche i mottesi avvertono questa voglia di rinnovamento della classe dirigente e dei propositi che da essa devono giungere per dare risposte alle tante tematiche che caratterizzano il particolare momento che stiamo vivendo.””Mi associo alla soddisfazione espressa per i risultati che Motta ha fatto registrare –ha detto Concetto Giuffrida, dell’area Renzi Motta-, il Pd doveva a se stesso, oltre che alle proprie basi, la possibilità di rinnovarsi e di propendere per risorse giovani, che siano espressione di forza in idee”.Ottimismo e soddisfazione giungono anche dalle dichiarazioni di Daniele Capuana (nella foto), del Pd- area Renzi: “I dati sull’affluenza delle primarie del Pd a Motta ci danno il segno tangibile che, quando gli uomini e le idee si battono sul campo della credibilità e delle reali necessità generali, la gente recepisce e si fa coinvolgere –ha detto Daniele Capuana-. E’ su questo piano che il nuovo Partito Democratico deve continuare a muoversi e a crescere insieme al Paese. A Matteo Renzi, dunque, giunga l’augurio di un buon lavoro anche dalla nostra città.”Il dato particolarmente positivo di Motta San’Anastasia non è passato inosservato anche nel resto della provincia. Il sindaco di Catania, nonché capolista per Renzi, Enzo Bianco, e il deputato regionale Gianfranco Vullo, si sono congratulati con Daniele Capuana e con gli altri referenti mottesi dell’ area renziana, per l’ottimo lavoro di informazione e divulgazione svolto che ha consentito il raggiungimento di uno dei maggiori risultati della provincia. “Con Renzi, hanno vinto credibilità e concretezza –hanno detto Bianco e Vullo- grazie anche a Motta per avere partecipato attivamente a raggiungere l’obiettivo di un vero rinnovamento del Partito Democratico.”