Catania

No aumento TARI lettera aperta e proposta

Leggi l'articolo completo

CONFCOMMERCIO IMPRESE PER L’ITALIA

     CATANIA

Ill.mi

Sindaco f.f. di Catania

Presidente del Consiglio Comunale

Capi Gruppo Consiliari

Oggetto: TARI, impossibile l’aumento – lettera aperta

Il Consiglio comunale di Catania, nelle prossime settimane, si appresterà ad esaminare, e decidere, sulla delibera proposta dalla Giunta municipale in ordine all’aumento della TARI, un aumento che sembrerebbe attestarsi, da quanto apprendiamo solo dalla stampa, al 18%.

Comprendiamo che Catania, più di altre città, subisca gli effetti negativi di un gravissimo ritardo nella raccolta differenziata dei rifiuti così come, di conseguenza, il recente aumento dei costi per il conferimento dell’indifferenziata in discarica, e sappiamo anche che, per norma, il costo del servizio deve essere interamente sostenuto con i proventi della tassazione. Al contempo dobbiamo porre all’attenzione di tutti la circostanza che ai cittadini e alle imprese catanesi viene già applicata una delle più alte tariffe nazionali.

E’ sotto gli occhi di tutti la grave crisi che attanaglia le fasce più deboli, ma anche quelle medie, della popolazione, il cui potere d’acquisto di è andato sgretolando vertiginosamente negli ultimi mesi per via di una inflazione galoppante che riguarda non solo i costi energetici ma anche i beni di largo e generale consumo, mentre per le attività economiche la situazione resta, generalmente, praticamente tragica.

Orbene, in questo contesto, è certo che un aumento dell’aliquota TARI non è assolutamente pensabile, sarebbe oltre che l’ulteriore colpo di grazia su cittadini ed imprese anche una macroscopica ingiustizia. La strada dell’aumento tariffario, come sempre, ha il sapore della “persecuzione” nei confronti di coloro che il tributo lo pagano. Gravare i maggiori costi sulla popolazione censita e pagante è la strada più veloce e facile, ma non è quella che rende giustizia, diffondendo, invece, la percezione di “un ente pubblico nemico”, il Comune in questo caso.

Il costo del servizio deve gravare su tutti i cittadini e le imprese, non solo sui “soliti noti”.

Stimiamo in circa 60 mila coloro che non sono neanche censiti, che sono sconosciuti alla causa del bene comune. Bisogna fare emergere questa enorme sacca di evasione, inutile girarci intorno. E’ da decenni che lo predichiamo e da altrettanto tempo non si è fatto tutto ciò che andava fatto.

La vera questione è questa, l’emersione degli evasori.

Non ci sono altre strade!

Immaginate se anche i 60 mila evasori totali pagassero la TARI, si tratterebbe di recuperare tra i 20 ed i 25 milioni di euro e, probabilmente, si dibatterebbe di quanto diminuire la tariffazione comunale, senza considerare quanto ci sarebbe da recuperare tra i censiti non paganti.

Occorre mettere in campo coraggio e determinazione.

Un modo per l’emersione dei non censiti, ed il pagamento da parte della quasi totalità, ci sarebbe: sia abbinato il pagamento della TARI a quello dell’utenza idrica. Si mobilitino tutte le risorse umani possibili per un’operazione di recupero dell’evasione totale e parziale in modo da scongiurare aumenti non sostenibili. Si può fare.

Il v. Presidente Vicario             Dario Pistorio 

Il v. Direttore Generale            Francesco Sorbello.    

Leggi l'articolo completo
Iene Sicule

Recent Posts

SI: Catania a rischio black-out elettrico

comunicato di Sinistra Italiana a firma del segretario provinciale Gioli Vindigni e di quello cittadino…

15 ore ago

Il sindacato di polizia MP ricorda l’ispettore Lizzio, vittima di mafia

comunicato stampa In data di sabato 4 maggio, presso l’International Airport Hotel di Catania, ha…

15 ore ago

La strage continua: non è un paese democratico – Comunicato stampa PRC

Le notizie di stampa non lasciano dubbi: è una strage continua di lavoratori. I cinque…

15 ore ago

Il Pd si ritrova nel segno di Giovanni Burtone

di iena marco pitrella Per chi alle cose della politica è interessato, quella del sabato…

2 giorni ago

23º Slalom Giarre – Milo, per il secondo anno consecutivo trionfa il messinese Schillace. Secondo posto per il giarrese Di Bartolo

Sale sul gradino più alto del podio, per il secondo anno consecutivo, nella 23ª edizione…

2 giorni ago

“Misteri catanesi”, Corso dei Martiri: che fine ha fatto la convenzione? “Volerelaluna” chiede lumi a “SuperTrant”

Al signor Sindaco                                                                                                                                                                         e p.c.:                           Alla Commissione Urbanistica                                                                                                                                                                                         e p.c.                            Agli…

2 giorni ago