Politica e “cambi di rotta”: in pochi mesi la “rivoluzione ingroiana” finisce nel centrosinistra! E chi l’avrebbe mai detto? Ma Rifondazione dice no!


Pubblicato il 16 Marzo 2013

Come era ampiamente previsto (lo avevano capito anche all’asilo nido), la ricerca della poltrona produce una nuova “scelta di vita” ma sempre “rivoluzionaria”. Gli “ingrioiani” puntano sull’unità a Catania: tombola! Tutti con Bianco, ma “da sinistra” s’intende…. L’auspicio di Ingroia (un centrosinistra unito e di spessore) “spiazza” qualcuno che non resiste a questa ennesima “scelta di vita”…

Rifondazione Comunista dice no! Ma non erano anche loro (ma forse no) con Ingroia nella prima “versione”, quella “rivoluzionaria”?

di iena politica marco benantiPierpaolo Montalto (segretario provinciale Rifondazione Ct, dal suo profilo facebook):

“Ingroia parla di unità del centrosinistra a Catania, o non sa che significa unità con chi ha contribuito a devastare questa città, con l’Udc e con i profughi di Lombardo, tutto con la benedizione di Firrarello, o lo sa e fa una chiara scelta politica. Per fortuna noi non siamo Rivoluzione Civile, siamo Rifondazione Comunista e diciamo no grazie la nostra è un’altra storia”.

Antonio Tomarchio (consigliere provinciale Pdci, dal suo profilo facebook):

“inaspettata notizia mentre era in corso il Comitato federale…Ingroia auspica a Catania un centro sinistra unito e di spessore. Eppure pareva interessato quando l’altro ieri, sempre a Catania, gli spiegavamo che tanti uomini del centro destra erano transitati nell’ attuale ampio centro-sinistra. E quegli uomini di fine millennio che erano in sella al Comune e che in questo quinquennio con Firrarello-Castiglione li abbiamo rivisti in sellaalla Provincia? No, non era attento o, forse, elaborerà con…..calma. IO DISOBBEDISCO,subito”.

E invece, dal Pd catanese, con il capogruppo in consiglio comunale Rosario D’Agata e dal vicepresidente del consiglio comunale Carmelo Sofia, arriva questo comunicato:“Salutiamo con favore il positivo interesse di Antonio Ingroia, leader di Rivoluzione Civile, verso la figura di un ‘candidato sindaco di Catania unitario, un nome di spessore che vada oltre il recinto tradizionale del centrosinistra’,capace di interpretare i bisogni della nostra cittá e trovare le soluzioni migliori. Una candidatura che si basi su una convergenza programmatica che sarà senz’altro approfondita nei prossimi giorni.Noi siamo certi che Enzo Bianco saprà perfettamente interpretare le esigenze poste da Ingroia, così come dagli altri partiti del centrosinistra, quelli moderati e riformisti e dai movimenti civici. Le prese di posizione di questi giorni da parte di numerosi esponenti sottolineano la volontà di far rinascere Catania con un progetto alto, serio e vincente.”

  


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