Politica ed elezioni: clamoroso, Giuseppe Berretta capolista, già eletto. Lo dice il segretario Saro Condorelli!


Pubblicato il 22 Febbraio 2013

Vi sveliamo un retroscena saputo nel corso dell’inaugurazione l’altra sera della sede di “Io cambio Catania” a San Cristoforo, nel centro “chic” del vecchio “cuore rossazzurro”…

di iena magicaIl “colpo di scena” è arrivato nel corso dell’intervento del segretario cittadino del Pd di Catania, Saro Condorelli. E che ha detto il buon Saro? Che Giuseppe Berretta è il capolista del Pd (e la Nardelli?) e che…insomma è fatta! Secondo Condorelli.E infatti, già si è festeggiata la vittoria (guarda foto, Berretta è al centro).Lo si prenda come un augurio, sempre iene siamo!

Un momento fondamentale della democrazia italiana, quindi, è stata l’apertura in via Fornai di “Io cambio Catania”. Dopo una leggera assenza di qualche decennio, il centrosinistra è tornato a San Cristoforo: “una nuova e giovane classe dirigente sta lavorando per il cambiamento” -ha spiegato senza alcuna enfasi Otello Marilli, dirigente giovane e colto, anche per la barba, del Pd.

     

Ed è stata una bella serata: in mezzo ad un folto pubblico di circa cinquanta persone provenienti da tanti altri quartieri, con responsabili dei circoli degli altri quartieri, a San Cristoforo Berretta ha tenuto il comizio, pardon discorso. Per le elezioni nazionali. E anche ci è parso per sindaco: non a caso ha parlato di del sostegno che la “mano pubblica” deve dare al quartiere per la scuola e per i servizi sociali. Insomma Pd e “io cambio Catania”, si possono anche incrociare o cambiare di ordine, il prodotto non cambia.

    

Accanto a lui(nella foto) Giovanni Fodale, proprietario dell’immobile in cui è nato il “presidio democratico” e di cui era possibile trovare foto e bigliettino da visita dentro la nuova sede.

E Fodale chi è? Lo ha scritto Marcello Tringali, voce libera e critica del Pd da anni e anni, ma su “La Sicilia” il comunicato è scomparso…cose che capitano a Catania!. Tringali ha sottolineato lo stupore di fronte a questa scelta di Berretta, che stava per inaugurare

“… una nuova sede nel Centro storico di Catania -ha scritto Tringali- e che lo avrebbe fatto in presenza oltre che di Berretta anche del (udite! Udite!) RE-SPON-SA-BI-LE Fodale Giovanni (quello stesso di cui sopra, militante sino a ieri del MPA e pessimo Presidente della VII^ Municipalità)!!!”

  

Comunque, tutto è andato bene, fra spumante, arancini, cannoli sulle note musicali de “Un Posto al Sole”. Che freudianamente ha tenuto a battesimo una candidatura-vittoria. Ma questa è la democrazia!

      


Dalla stessa categoria

Lascia un commento

Altre Notizie

2 min

CATANIA – “Apprendiamo, con vero dispiacere, solamente dalla stampa – afferma il Segretario Provinciale Avv. Pietro Lipera – nonostante la nostra presenza in seno al consiglio metropolitano, di esser stati totalmente esclusi dal novero dei delegati che affiancheranno il sindaco della Città Metropolitana, Avv. Enrico Trantino, nella conduzione amministrativa dell’ente. Una sgrammaticata decisone politica, atteso […]

2 min

comunicato stampa La FP CGIL Catania e la CGIL Catania annunciano la partecipazione allo sciopero nazionale dei lavoratori del Ministero della Giustizia – Dipartimento per la Giustizia Minorile e di Comunità, indetto per venerdì 5 dicembre. La mobilitazione territoriale si svolgerà davanti alla prefettura di Catania dalle ore 10 alle ore 13 con un sit-in […]

3 min

comunicato stampa Sinistra Italiana Catania denuncia con forza il nuovo regolamento della tassa di soggiorno 2026 approvato dall’Amministrazione Trantino: una misura ingiusta, socialmente regressiva, tecnicamente sbagliata e potenzialmente illegittima ai sensi dell’art. 4 del D.Lgs. 23/2011. Il comune aumenta la tassa di soggiorno, colpisce i turisti più poveri e tutela i più ricchi, le nuove […]

3 min

L’arresto di Cuffaro e del suo cerchio magico marchia a fuoco la sua creatura, la Nuova DEMOCRAZIA CRISTIANA, e rende esplicita la natura affaristica della coalizione di centrodestra. Paradossalmente, le misure restrittive e le incriminazioni dei componenti del comitato d’affare che ha lucrato cinicamente sulla sanità siciliana, e non solo, arrivano il giorno dopo la […]