Politica sicula, Licandro sulla giunta Crocetta: “sull’assessore Valenti balbettanti le giustificazioni del presidente rivoluzionario”


Pubblicato il 28 Novembre 2012

Presa di posizione del coordinatore della segreteria nazionale dei Comunisti Italiani sull’ennesima “comparsata” di Raffaele Crocetta. Noi -a differenza di Licandro- non abbiamo prudenze perbeniste o “problemi diplomatici” e per questo ricordiamo con una nostra foto il mitico Totò Cuffaro. A vedere questo spettacolo, ci manchi tanto Totò! marco benanti direttore di ienesicule

a cura di iena politica Marco Benanti

“Se il buon giorno si vede dal mattino figuriamoci cosa accadrà nei prossimi mesi. Prima l’assessore non assessore alla Cultura Battiato, poi quella all’Economia dimissionaria per impegni di lavoro e adesso il terzo caso dell’assessore alla Funzione pubblica che dovrebbe dimettersi prima di cominciare perché rinviata a giudizio. E’ una farsa o che altro la stagione della rivoluzione?”

E’ il commento di Orazio Licandro, coordinatore della segreteria nazionale dei Comunisti italiani, al nuovo inciampo della giunta Crocetta su cui aggiunge: “Ci interessano poco le vicende giudiziarie di questo o quell’assessore (tanto ne abbiamo viste di ben più gravi), ma il problema non è tanto questo: prima il presidente Crocetta dovrebbe spiegare politicamente perché ha chiamato nella sua giunta la dottoressa Valenti che era il capo della segreteria tecnica dell’ex presidente Totò Cuffaro; ma poi ciò che riteniamo inaccettabile sono le balbettanti giustificazioni del presidente rivoluzionario: ignoranza dei fatti ma soprattutto l’appellarsi alla tipologia dei reati prevista dal codice etico che non gli attribuirebbe un potere di revoca. Ma Crocetta pensa che siamo tutti stupidi? Adesso uno stucchevole codice etico, inutile, privo di alcun rilievo giuridico, supererebbe il potere di revoca che il presidente ha dei suoi assessori sulla base di un rapporto fiduciario? Ahi, quanto ci manca Totò (a scanso di equivoci: il principe De Curtis)!”Per Licandro, inoltre, “se poi aggiungiamo, alla fine di tutto ciò, repentini cambiamenti di casacca dei deputati, c’è da temere che chiunque sia il presidente seduto a Palazzo d’Orléans il gattopardismo lo avvolgerà inesorabilmente”.


Dalla stessa categoria

Lascia un commento

Altre Notizie

2 min

CATANIA – “Apprendiamo, con vero dispiacere, solamente dalla stampa – afferma il Segretario Provinciale Avv. Pietro Lipera – nonostante la nostra presenza in seno al consiglio metropolitano, di esser stati totalmente esclusi dal novero dei delegati che affiancheranno il sindaco della Città Metropolitana, Avv. Enrico Trantino, nella conduzione amministrativa dell’ente. Una sgrammaticata decisone politica, atteso […]

2 min

comunicato stampa La FP CGIL Catania e la CGIL Catania annunciano la partecipazione allo sciopero nazionale dei lavoratori del Ministero della Giustizia – Dipartimento per la Giustizia Minorile e di Comunità, indetto per venerdì 5 dicembre. La mobilitazione territoriale si svolgerà davanti alla prefettura di Catania dalle ore 10 alle ore 13 con un sit-in […]

3 min

comunicato stampa Sinistra Italiana Catania denuncia con forza il nuovo regolamento della tassa di soggiorno 2026 approvato dall’Amministrazione Trantino: una misura ingiusta, socialmente regressiva, tecnicamente sbagliata e potenzialmente illegittima ai sensi dell’art. 4 del D.Lgs. 23/2011. Il comune aumenta la tassa di soggiorno, colpisce i turisti più poveri e tutela i più ricchi, le nuove […]

3 min

L’arresto di Cuffaro e del suo cerchio magico marchia a fuoco la sua creatura, la Nuova DEMOCRAZIA CRISTIANA, e rende esplicita la natura affaristica della coalizione di centrodestra. Paradossalmente, le misure restrittive e le incriminazioni dei componenti del comitato d’affare che ha lucrato cinicamente sulla sanità siciliana, e non solo, arrivano il giorno dopo la […]