CATANIA – “Apprendiamo, con vero dispiacere, solamente dalla stampa – afferma il Segretario Provinciale Avv. Pietro Lipera – nonostante la nostra presenza in seno al consiglio metropolitano, di esser stati totalmente esclusi dal novero dei delegati che affiancheranno il sindaco della Città Metropolitana, Avv. Enrico Trantino, nella conduzione amministrativa dell’ente. Una sgrammaticata decisone politica, atteso […]
SCOOP IENESICULE, DIRETTAMENTE DALLA SIBERIA DANIEL SORELLOSKIJ: “FACCIO AUTOCRITICA! NON CONOSCO BERRETTA. AMO BIANCO E LICANDRO”
Pubblicato il 28 Settembre 2014
Sensazionale, direttamente dal “campo di rieducazione” il noto “dissidente” rilascia dichiarazioni clamorose a ienesicule!
E dice anche che non ci conosce, a Catania -giura- leggeva solo Livesicilia!
intervista raccolta -tramite dispacci della “Tass che ti Pass”- da iena marco benanti
Daniele Sorelloskij sta “guarendo”. Dopo l’ ultima “presa di posizione” tipica della “malattia dissidente” (e dissenterica), il noto dirigente politico democratico è finito -giustamente- in Siberia. Mandato dal Partito a rivedere il proprio passato e fare autocritica in un bel gulag, di quelli meravigliosi perchè antifascisti. Al suo ingresso c’è una scritta: “in primavera fa freddo”. E tutti, per prima cosa, imparano che le cose si dicono(anche se non lo si pensano) al contrario. Un pò come succede a Catania.
Grazie ad una nostra fonte dell’ agenzia “Tass che ti Pass” siamo riusciti a raccogliere alcune dichiarazioni di Sorelloskij: “sto benissimo, sto facendo autocritica. Grazie a mio Partito, Democratico. E Rivoluzionario. Che mi indica la Via Giusta. E mi fa allontanare da Via Sbagliata. Quella di On. Berretta. E suoi amici. Centro Controrivoluzionario, va combattuto.”
Riconosce qualcuno in questa foto? Sorelloskij: “NO, CHI SONO? NON VEDO? CHI E’ QUELLA? DONNA SUMMER? E IL PRIMO CHI E’? JOHNNY DEPP?” E QUELLO CHE RIDE?: “MAI VISTO PRIMA!”
E in questa? Sorelloskij: “NO. CHI E’ QUELLO CON OCCHIALI? MARILLOSKJ? NO, NON CONOSCO MARILLOSKJ.” E L’ALTRO? “NO, IO MANGIAVO, MI HANNO MESSO IN MEZZO, COME PANINO”
Bene, si vede che la “cura” fa effetto. Vuole dire qualcosa: “Sì, qui tutto bene. Leggo ogni giorno, da mane a sera comunicati di sindaco Bianco e compagno Licandro. E no ienesicule, no Benanti, fascista. Io leggevo solo Livesicilia a Catania. Ho giurato su Pravda, altro giorno.
Grandi, grandi, grandi. Ragione, ragione, ragione. Su tutto. Grazie compagno segretario Napoli e compagno Gigliuto. Mi avete allontanato da controrivoluzione. Sia fatta la Vostra Volontà”.
continua…
(Ps:caro camieriere di Palazzo si tratta di satira, ogni tanto leggine un pò pure tu, ti potrebbe fare sentire vivo).
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