Sicilia “bellezze naturali”, basta mezz’ora di pioggia: “giochi d’acqua” sull’Etna. E su Catania.

Pubblicato il 07 Luglio 2013

Le “idee imprenditoriali” per superare la crisi nascono dall’osservazione della realtà. Per chi la vuole osservare…di iena subacquea 

Puntuale come le “scelte di vita” degli italiani in occasione delle elezioni (“unni mi cunvene mi metto”, manco fossimo tutti fimmini) sotto il vulcano più bello, di recente dichiarato “patrimonio dell’umanità”, è arrivata la pioggia che mette sotto sopra la viabilità. Accade nella triste e mercenaria Catania e nei comuni limitrofi, Gravina, in primis.

Come testimoniano le nostre foto, è stata sufficiente mezz’ora d’acqua per creare quello che vedete (zona ingresso Catania da Gravina e viciniori). Per fortuna, ci siamo salvati la testa dal “fluire” di pietre di ogni risma e di “spruzzate” d’acqua da ogni parte! E dire che si potrebbero subito organizzare dei “giochi d’acqua” niente male, magari a pagamento. Altro che crisi, l’ “impresa” va…colta al balzo!

Ma anche alla periferia del capoluogo rossazzurro, in quel di San Giovanni Galermo è successo questo: una piscina? Scava, scava e vuoi vedere che dall’acqua nascono i fiori?

Siamo sicuri che le “nuove” amministrazioni comunali e la “classe dirigente antimafiosa” daranno il meglio: l’ Aurora del “nuovo” si vede anche da queste cose. Come fare la manutenzione e dotare di infrastrutture decenti e non sempre da terzo mondo. Auguri a chi ci crede al “nuovo” e al prossimo temporale. Noi ci saremo, come sempre…