Sicilia e Antimafia di Regime: caro Saro Confindustria, dichiaro che sono mafioso e ti spiego perchè…


Pubblicato il 10 Agosto 2013

Lettera al governatore della Trinacria….di iena amafiosa Marco Benanti

Caro Saro Confindustria, ho letto -senza alcuna sorpresa- le tue ultime esternazioni in tema di mafia. Sei ormai una sorta di “disco rotto”. Quello che esprimi è davvero un “modello”, il peggiore, l’Antimafia di Regime in salsa populista e demagogica.

Assieme ai tuoi padroni di Confindustria siete diventati un fenomeno da portare nelle scuole per capire il Potere e le sue perversioni. Altro che “educazione alla legalità”!

Rappresentate un’ “orchestra della legalità all’italiana” -con l’apporto di “giornalisti” di corte- che è una sorta di “manganello mediatico” scagliato contro chi si oppone ai vostri disegni di dominio.

Ebbene, è tempo che ti dichiari che io sono mafioso.Ecco perchè:perchè sono contro il Muos;perchè non mi piace la politica ridotta conferenza stampa o a denuncia alla Procura della Repubblica;perchè non d’accordo sull’occupazione militare del Potere;

perchè non mi piacciono i comizi-show in cui si mescolano i ruoli (Ruolo istituzionale? Capo Partito? Di quale Partito?);

perchè mi fa vomitare la retorica antimafia, delle “società civili”, delle “persone perbene”;

perchè non mi trova d’accordo la politica ridotta a personaggi eccellenti da mettere in giunta per finire sui media;

perchè penso che sia profondamente immorale costruire carriere -non solo in politica- sul sangue di chi ha combattuto la mafia;

perchè credo che la lotta politica si fa sui contenuti, sul merito e sulle scelte, non attaccando le persone sul piano personale;

perchè non mi piacciono le chiese, le caserme, le divise, i centri sociali, le segreterie di partito, non amo la magistratura, non ho nessuna fiducia nei giudici, non amo questo ordine, questa legalità con cui si fanno affari e si beffano le persone deboli ed oneste;perchè penso sia miserabile chi è ridotto ad inseguire processi per colpire gli avversari politici;perchè mi fa schifo chi vorrebbe intimidire i giornalisti perchè non scodinzolano dietro di lui;

perchè ritengo osceno buttare fango su migliaia di persone che non vogliono un’opera che serve alla guerra e a rendere sempre più schiava la Sicilia;

perchè ritengo paramafioso lanciare dubbi, attaccare sul piano personale -con argomentazioni risibili- chi sta da una parte che non è la mia,

per tutto questo ed altro mi dichiaro: Mafioso.Marco BenantiCatania 10 agosto 2013   


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