Sport, Calcio Catania: “anno nuovo…vita stravecchia”…siamo alle solite

Leggi l'articolo completo

E tre.
Ci risiamo. Purtroppo.
Anche al Granillo di Reggio Calabria, i ragazzi di Camplone, si confermano…non riuscendo ad andare…oltre la solita sconfitta. La terza consecutiva, lontano dalle mura amiche.
Nonostante gli oltre 5.000 abbonati, nonostante i consueti proclami estivi, nonostante l’ormai noioso “noi siamo il calcio Catania”, la maledizione continua.
Fino a quando, non è dato saperlo.
L’unica cosa prevedibile nel breve, è purtroppo, l’ennesimo anemico campionato, inseguendo l’isola ( B ) che non c’è.
Ieri, troppa la differenza in campo per potersi illudere, anche per un solo istante: da un lato, undici leoni granata, affamati, ringhiosi, egregiamente disposti sullo scacchiere da mister Toscano, che proprio un fulmine di guerra non è, dall’altro, il nulla. O meglio, non proprio il nulla: la confusione, la lentezza, la svogliatezza, l’approssimazione organizzata, con 11 maglie addosso, rossoazzurre purtroppo.
Una squadra, il Catania, che vivendo solo dei lampi di Lodi, Mazzarani e Welbeck, bravissimo, non può sperare di fare strada.
Non ci sono attenuanti, zero, nessuna: non si può invocare il solito “abbiamo troppe assenza per infortunio”, sarebbe oltremodo irritante, ne la strada appena sussurrata “i ragazzi risentono dei fattori esterni”( contestazione sacrosanta della tifoseria ), è seria e praticabile.
La verità vera, è che il Catania è una squadra incompleta, a cui mancano 2 se non 3 difensori ( in pratica tutto il reparto arretrato, compreso un portiere che dia la sicurezza che finora Furlan non è mai riuscito a dare ), almeno un centrocampista ( ha senso continuare a privarsi del mitico capitan Biagianti, quale reato avrà mai commesso l’ottimo ragazzo? ) e un bomber alla Castaldo della Casertana, per intenderci. Tutto qua.
Ora assisteremo alla solita settimana di polemiche, disquisizioni pseudotattiche e le immancabili dichiarazioni di mister Camplone ( che noia ), pronto ad affermare per la 3 volta…che la colpa è sua ( di nuovo! ) ma tutto questo non servirà a riparare il danno commesso questa estate, quando si è allestita una formazione non in grado, per l’ennesima volta, di vincere il campionato di terza serie.
Chi pagherà il conto, salatissimo…?
Ancora una volta, immeritatamente, solo ed esclusivamente, una delle tifoserie più belle, calde e appassionate d’Europa.
Che peccato.

Iena rossoazzurra.

Leggi l'articolo completo
Benanti

Recent Posts

Archeologia, da lunedì un mese di scavi nell’antica Finziade a Licata

Da lunedì prossimo si tornerà a scavare sul monte Sant'Angelo di Licata, nell'Agrigentino, per ricostruire…

49 minuti ago

Ast Spa: domani sciopero di 4 ore indetto da Faisa Cisal Sicilia, adesione di Fast Confsal. Sit-in davanti alla sede periferica catanese dell’azienda

Comunicato Stampa  FAISA CISAL SICILIA "PIANO INDUSTRIALE AST SPA   “   MANCATO CONFRONTO SINDACALE “  -…

52 minuti ago

Stop decontribuzione: Cna Sicilia, Governo fa cassa sulla pelle delle imprese del Sud

comunicato Cna Sicilia “Il governo Meloni ha deciso di fare cassa sulla pelle delle imprese…

1 ora ago

PLAY-OFF SEMIFINALI, GARA 1 E’ DELL’ALFA

La squadra rossazzurra supera il Comiso per 86-68. Mercoledì sera gara 2 a Comiso con…

1 ora ago

Comunali 2025 a San Giovanni La Punta, si pensa a candidato sindaco inclusivo

iena politica. A San Giovanni La Punta si pensa già al futuro. Gira voce che…

20 ore ago

23° Slalom Giarre – Milo, domani al via la storica corsa. Tra i piloti in gara il vincitore della scorsa edizione Emanuele Schillace

Saranno 84 i piloti in gara domani mattina, domenica 5 maggio, alla 23ª edizione dello Slalom Giarre Milo, gara…

20 ore ago