Alta Formazione e…bassa cooperazione, Catania: “percorsi archeologici” all’Università


Pubblicato il 08 Luglio 2014

di iena disoccupata.

Siete un’azienda interessata a mettersi a disposizione per tirocini formazione di studenti universitari? Bene, armatevi di tanta pazienza perché il percorso è archeologico.

Dal sito del COF dell’Università di Catania potete accedere all’area tirocini, da li si spera che la procedura sia semplificata trattandosi di compilare un modulo online…invece si entra in un turbine di burocrazia archeologica, dopo la compilazione del modulo si viene spediti su una pagina criptica con la seguente indicazione:

Documentazione da produrre:

Stampare due copie originali della “Convenzione” completa degli allegati* (All. A – Fac-simile del progetto formativo PFO Tirocini Curriculari, All. B – Fac-simile del progetto formativo PFO Tirocini Post Lauream e All. C – Fac-simile della dichiarazione delle competenze) generata dal sistema (  ).
Firmare i seguenti documenti:

Anagrafica Azienda/Ente, All. D;
Convenzione di tirocinio di formazione ed orientamento.
Siglare, per presa visione i fac-simile dei modelli:
Progetto Formativo (PFO), All. A e All. B;
Dichiarazione delle competenze, All. C.

Si ricorda che i fac-simile di “Progetto Formativo” (PFO) e “Dichiarazione delle competenze” rappresentano il modello tipo che le parti si impegnano ad utilizzare per la successiva attivazione del tirocinio pertanto non devono essere compilati ma lasciati in bianco e siglati dal legale rappresentante.
Apporre su ognuna delle due copie della convenzione una marca da bollo da euro 16,00 solo per i soggetti ospitanti diversi da Enti pubblici e Onlus che sono esenti ex art. 16 – 27 bis tab. B D.P.R. 642/1972;

La predetta documentazione in originale deve essere consegnata o spedita al seguente indirizzo:
C.O.F. – Centro Orientamento e Formazione dell’Università degli Studi di Catania
Via A. di Sangiuliano, 197
95131 Catania
c.a.: Dott. Carmelo Pappalardo
—-

L’unica cosa positiva è trovarsi un modulo PDF precompilato, poi gran confusione, unica certezza le due marche da 16 euro da applicare (!!!) ed il tutto da spedire o portare personalmente al COF. Mai sentito parlare di pagamento via Paypal? Di spedizione della domanda via PEC etc?

E non avventuratevi a proporre un posto di lavoro, per carità la burocrazia in quel caso è ancora più assurda. Invece che agevolare le aziende si complica loro la vita. Grazie Università di Catania, grazie Rettore.


Dalla stessa categoria

Lascia un commento

Altre Notizie

2 min

comunicato stampa dal M5s PALERMO, 13/06/2025. – “Oltre al danno la beffa. Non solo il paziente di Siracusa ha avuto una prenotazione alle calende greche per una patologia che avrebbe dovuto essere indagata in tempi celerissimi, è stato pure quasi crocifisso, scaricandogli addosso colpe assolutamente non sue: essersi fidato di un sovracup regionale che evidentemente […]

1 min

riceviamo e pubblichiamo: “in riferimento al sit-in lavoratori CONMAR presso la Gigafactory 3Sun di Catania, di cui avete dato notizia ieri (https://www.ienesiciliane.it/vertenza-conmar-oggi-un-sit-in-alla-3sun-ancora-in-ritardo-gli-stipendi/), vi invio la seguente nota, con cui l’azienda ritiene opportuno fare chiarezza sulla vicenda. In riferimento allo stato di agitazione promosso dai lavoratori dell’impresa CONMAR, 3Sun conferma il proprio impegno a garantire la […]

2 min

da Ufficio Stampa Regione Siciliana. Siracusa 13.6.2025 – Sul caso di un presunto ritardo di 6 mesi nella prenotazione di una PET, il direttore generale dell’ASP di Siracusa Alessandro Caltagirone, appresa la notizia a mezzo stampa, ha immediatamente predisposto con la Direzione sanitaria un approfondito accertamento interno, sia attraverso i sistemi informatici aziendali che contattando […]

1 min

Le ultime “performance” del sindaco dei catanesi. Un misto di “bianchismo” fuori tempo, di annunci e soluzioni da bar, in mezzo ad un contesto immobile, mentre i privati, quelli che contano, continuano a fare quello che vogliono Questo il “post alla Bianco” di Trantino. Peccato che ieri mattina “La Sicilia” aveva pubblicato quanto segue…. Insomma, […]