ASI per la Salute: Attività motoria e prevenzione al centro della campagna perpetua che l’ASI lancia soprattutto per il mondo giovanile. La sedentarietà, secondo recenti dati Istat, è causa diretta di circa 90.000 morti l’anno. Cocuzza: “correre subito ai ripari”


Pubblicato il 26 Giugno 2023

“Mens sana in corpore sano”. La locuzione latina, tratta dalle “Satire” di Giovenale, intende sottolineare l’importanza della salute psicofisica di ogni essere umano. Tuttavia, i dati statistici virano tragicamente verso l’opposta direzione, con maggiore incidenza al sud Italia. La questione, complessa e articolata, riguarda da una parte gli aumenti di casi di depressione, in cui un numero sempre maggiore di adolescenti viene coinvolto, e dall’altro l’esponenziale aumento delle percentuali di obesità e di sindrome metabolica, ambedue causate anche da uno stile di vita sempre più sedentario. La sedentarietà, secondo recenti dati Istat, è causa diretta di circa 90.000 morti l’anno, essendo strettamente correlabile a quattro patologie, ossia tumore della mammella e del colon-retto, diabete di tipo 2, coronaropatia. A fare luce su questa preoccupante situazione, con l’obiettivo di sensibilizzare le istruzioni, è il dott. Domenico Cocuzza, chinesiologo, responsabile provinciale ASI e D.T. dell’A.S.D. Free Fighter, società sportiva di karate tesserata FIJLKAM e ASI, il quale sottolinea come sia di fondamentale importanza correre subito ai ripari con iniziative concrete quali, ad esempio, una capillare campagna di sensibilizzazione su quelli che sono i corretti stili di vita e anche, d’altra parte, predisporre maggiori aree attrezzate per le attività sportive in genere.

Il dott. Cocuzza conclude sottolineando come oggi il mondo scientifico riconosca l’attività fisica alla stregua di un farmaco, rivestendo un’importanza primaria in termini preventivi e incidendo, oltretutto positivamente, sulla spesa pubblica concernente il Sistema Sanitario Nazionale, il quale dopo la pandemia presenta forti criticità economiche. Secondo le ultime linee guida dell’Ocse e dell’OMS, riuscendo a far svolgere 150 minuti settimanali di attività fisica, sarebbe possibile salvare 10.000 vite umane in tutta Europa, di cui ben 1.300 solo in Italia.


Dalla stessa categoria

Lascia un commento

Altre Notizie

1 min

Ecco le delibere approvate da settembre 2023 ad aprile 2024 in consiglio comunale. Che stress! Approvate da settembre ad aprile in corso.Regolamento democrazia partecipata Regolamento beni confiscati alla mafiaAppena arrivate e in esame delle commissioni Regolamento edicole Regolamento taxi Regolamento guardie ambientali. Che stress! Ps: dimenticavamo, il bilancio. Un obbligo per evitare disastri. iena controrivoluzionaria marco […]

2 min

comunicato stampa Il Comune di Catania ha approvato oggi il bilancio di previsione 2024/2026. Avrebbe dovuto farlo entro il 31 dicembre dell’anno scorso; poi entro il 15 marzo di quest’anno. Solo dopo l’intervento della Regione Siciliana che prospettava l’invio di un commissario, in fretta e furia si è addivenuti finalmente alla sua approvazione il 26 […]

2 min

comunicato stampa. Il Cimest: “Per affrontare il problema delle eccessive lungaggini delle liste d’attesa per le visite specialistiche chiediamo l’adozione di immediati provvedimenti a tutela della salute dei cittadini e di quella degli erogatori sanitari pubblici e privati accreditati soggetti quotidianamente a minacce per l’impossibilità alla erogazione delle prestazioni specialistiche sul territorio”. Prevista una riunione […]