Avvocatura catanese: anche i ricchi piangono


Pubblicato il 27 Luglio 2022

Flagellato dalla canicola e dalla sua città, al catanese sfuggono cose fondamentali per il futuro suo e dell’umanità. Come le vicende dell’Avvocatura rossazzurra, un mondo variopinto, dove i confini del Bene e del Male talora sfumano.

E allora ecco che in occasione dell’elezione del nuovo Consiglio di Disciplina sono accadute “cose turche”, o simili. O almeno così raccontano dalle “segrete stanze”(del vescovo?). In primis, parrebbe che talune “scelte di vita” abbiano “folgorato” taluni componenti del Coa (Consiglio Ordine Avvocati) all’insegna dell’utilitarismo. Che non è peccato, ma che potrebbe stridere con i “bandieroni” dei “valori” (talora volteggianti in mani incoerenti). Insomma, l’utile (il consenso?) pare abbia avuto talora la prevalenza. Con tanti bei saluti alle premesse di “nuove leve” promettenti…a parole.

Così, di passaggio in passaggio (di lista), andiamo oltre ed evidenziamo ora la “Sacra Famiglia” che in Italia è sempre uno dei “valori” della nazione, ma che a Catania diventa cultura radicata nei secoli. In Saecula saeculorum, o meglio se volete in mulieribus dignitatem. Più prosaicamente, parliamo di “moglismo”, probabile faccia speculare del “generismo”, anche perché la parità di genere è ormai valore politico e giuridico condiviso. Ecco, allora, che nel nuovo Consiglio chiamato a vigilare sulla deontologia degli avvocati (esiste), spuntano nomi di illustri casati, dalla famiglia, pardon dallo studio Ziccone a quello di Spagnolo. Noblesse oblige. E proprio per l’ Alto Lignaggio ci saremmo aspettati anche in questo nuovo CDD il nome di Dario Seminara. E, invece, no! Il rigore non paga, direbbero gli antijuventini: in realtà, l’approccio iperlegalitario (così viene descritto l’ “animus agendi” del Seminara) non avrebbe davvero prodotto i frutti sperati. Trombato! Pardon, non eletto! E, invece, al Coa ci siamo dovuti sorbire “stagionati arnesi” come Anthony Ciavola, valli a capire i fini della Provvidenza!

Catania ingrata. Che fare di fronte a simili affronti? Indignazione e amarezza: i migliori se ne vanno sempre. Prima o poi.


Dalla stessa categoria

Lascia un commento

Altre Notizie

1 min

comunicato stampa “Quella di oggi è una giornata importante per l’Antimafia e per la ricerca della verità sulla stagione stragista del 1992. Con l’audizione dell’avvocato Fabio Trizzino, legale dei figli del giudice Borsellino, e di Lucia Borsellino è iniziato un percorso nuovo da battere e approfondire per comprendere le radici delle stragi”. A dirlo è […]

5 min

L’analisi all’assemblea organizzativa Fim Cisl Sicilia      Catania, 27 settembre 2023 –  Edison Next Government e StMicroelectronics: a Catania i due volti della contrattazione integrativa nel settore industriale. Da un lato la prima, che applicava solamente il CCNL, dove l’integrativo partirà il 1 ottobre 2023; dall’altro, la seconda dove la trattativa ha avuto una battuta d’arresto che […]

2 min

di marco pitrellaEssere Villari, ANGELO, è soprattutto essere un collezionista di «malacumpasse».L’ultima di «malacumpassa» è arrivata dal tribunale di Catania: assolta Debora Borgese, difesa dall’avvocato Eleonora Condorelli, perché il fatto non costituisce reato. Era stato infatti lo stesso Villari, ANGELO, a querelare la Borgese per un articolo di satira pubblicato su «Liotrupazzu» nel settembre del […]

1 min

Un bel segnale, da parte del Consiglio Comunale di Catania, quello dell’elezione di un componente dell’opposizione alla Presidenza della IV commissione consiliare “Statuto, regolamenti e affari generali”. Una commissione trasversale, che abbraccia molti temi del territorio e consentirà un costante e proficuo confronto con cittadini e associazioni, per la definizione e/o il perfezionamento degli strumenti […]