CATANIA – “Apprendiamo, con vero dispiacere, solamente dalla stampa – afferma il Segretario Provinciale Avv. Pietro Lipera – nonostante la nostra presenza in seno al consiglio metropolitano, di esser stati totalmente esclusi dal novero dei delegati che affiancheranno il sindaco della Città Metropolitana, Avv. Enrico Trantino, nella conduzione amministrativa dell’ente. Una sgrammaticata decisone politica, atteso […]
Catania “elezioni e poltrone”: Leanza o Pistorio assessore di Crocetta? La lotta passa dal “nuovo” consiglio comunale!
Pubblicato il 14 Giugno 2013
Caffè e “abboccamenti” fra neoeletti, sulla scena di uno scontro di Potere, per portare i leader a qualche posto che conta…di iena all’angolo
Il consiglio comunale rossazzurro venuto fuori dal voto del 9 e 10 giugno deve ancora insediarsi e già sono in corso manovre e incontri per definire gruppi e…prospettive. Quali? Quelli dei gruppi consiliari. Non un dato formale, altro che, di mezzo ci sono strategie per creare insiemi di consiglieri che possano fare da “calamita” e attrarre nuovi equilibri politici.
E chi è al centro del “ring”, sotto e sopra Palazzo degli Elefanti? I gruppi sono quelli degli ex-Udc “pistoriani” (legati a Giovanni Pistorio, “ex lombardiano doc”, vedi, ad esempio, alla voce Alessandro Porto) e quello dei Lino’s Boys (gli amici di Leanza) che si battono, eccome…Altro che gruppo “Patto per Catania” (si farà?)!
Dietro la propaganda, la realtà è quella di gruppi che con una “giravolta carpiata” si sono ritrovati -per così dire- dall’ “altra parte della barricata”. E naturalmente si fanno “guerra” -anche magari con “caffè e abboccamenti vari”- dietro i loro vecchi e nuovi leader di riferimento.
Anche perchè loro -i leader- mirano a Palermo, al governo di Saro Confindustria. Per un posto di rilievo: assessore! E quindi, il consiglio comunale di Catania diventa terreno di scontro per vedere i “rapporti di forza”. E magari salire sul “trampolino” giusto per…saltare a Palermo!
Sembrerebbe in vantaggio Leanza, non fosse altro perchè Pistorio si è beccato una condanna dalla Corte dei Conti per assunzioni pre-elettorali al 118.
E se va male, non è che Pistorio dovrà tornare al suo lavoro all’ ospedale “Vittorio Emanuele”?



Lascia un commento