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Catania “Far West”: l’avv. Presenti e il parente di un rappresentante istituzionale
Pubblicato il 30 Agosto 2025
Prendendo spunto da un articolo di Laura Distefano, l’avvocato del foro di Catania Fabio Presenti ha fatto questo post,

con riferimento al vicepresidente del consiglio comunale di Catania Riccardo Pellegrino, le cui parentele sono state già oggetto di polemica (naturalmente Pellegrino non risponde assolutamente di quanto fatto da alcuni suoi parenti).
Abbiamo rivolto all’avv. Presenti qualche domanda.
Lei ha fatto un post indicando fatti e situazioni precise. Vuole spiegarlo meglio? Il consigliere comunale non ha nessuna responsabilità per i fatti accaduti perché la responsabilità è personale. Tutto devono potersi candidare a prescindere dai rapporti di parentela.
Ma è’ preoccupante che una persona minacci con una pistola un poliziotto in servizio: il poliziotto è una persona che a casa lo aspettano moglie e figli.
Oggi a lui domani a chiunque.
Le amministrazioni devono esprimere solidarietà al poliziotto e biasimare questi episodi soprattutto in presenza di rapporti familiari.
Cosa si potrebbe fare per affrontare questa situazione?
Il silenzio delle amministrazioni comunali e dei suoi rappresentanti è preoccupante.
Le autorità comunali dovrebbero criticare e biasimare questi episodi come hanno fatto per altre questioni dallo smaltimento dei rifiuti fuori orario, sosta selvaggia e posteggiatori abusivi.
Sicuramente non spetta al Comune risolvere questo problemi ma potrebbero svolgere attività di reinserimento sociale e non abbandonare le periferie.



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