Catania, Fratelli coltelli d’Italia


Pubblicato il 23 Marzo 2023

di Charles Dickens

Nel partito di Giorgia Meloni è guerra aperta per la leadership? La partita si gioca sulla candidatura a sindaco di Catania. Sono almeno tre le correnti: una fa capo a Salvo Pogliese, l’altra al duo Manlio Messina e Gaetano Galvagno e infine c’è il gruppo che fa riferimento a Nello Musumeci. Gli storici del partito sono Messina e Galvagno, Pogliese è quello della seconda ora, mentre Musumeci è quello arrivato in zona cesarini. In pubblico le tre correnti evitano gli scontri, ma sotto sotto ognuno tira acqua al proprio mulino e fa di tutto per demolire gli altri. Se fossero andati d’accordo, infatti, ci sarebbe già stato il nome del candidato sindaco. Invece: è stato necessario commissionare un sondaggio che deciderà le sorti dei papabili. Ai tre nomi già noti, Ruggero Razza, Sergio Parisi e Pippo Arcidiacono, sarebbero stati aggiunti Enrico Trantino, Raffaele Stancanelli e, pare, anche Manlio Messina.

Parisi è considerato la continuità di Pogliese. Razza è giudicato divisivo. Arcidiacono uno di esperienza, ma non collocabile. Trantino, Stancanelli e Messina sarebbero solo dei nomi per allargare la rosa di candidati. Tra questi l’unico che si è portato avanti e ragiona da candidato sindaco è Arcidiacono che nell’attesa della decisione del partito ha avviato la sua campagna elettorale e il suo nome nelle ultime ore ha ripreso quota. Il partito, sondaggi a parte, dovrà puntare su un nome che metta d’accordo tutti, anche gli alleati. E bisogna tenere conto delle divisioni interne. Chi la spunterà? E soprattutto: il centrodestra si presenterà unito? La candidatura di Valeria Sudano, in quota Lega, è un nome offerto agli alleati o una prova di forza? Di certo la massiccia presenza di manifesti elettorali farebbe pensare all’avvio in grande stile della corsa alla poltrona di sindaco. Ma potrebbe anche trattarsi di una strategia, voluta da Matteo Salvini, per trattare con gli alleati. Questione di ore. O al massimo di giorni. A breve sarà tutto più chiaro. E nei prossimi giorni può accadere di tutto, anche migrazioni di esponenti politici da un partito all’altro. Adesioni che potrebbero determinare nuovi equilibri politici e inattese sorprese. Per la resa dei conti, dentro e fuori Fratelli d’Italia, bisognerà attendere il 28 e il 29 maggio.


Dalla stessa categoria

Lascia un commento

Altre Notizie

4 min

SUNIA, UDU e CGIL CataniaComunicato stampa  A Catania i posti letto nelle residenze universitarie pubbliche sono circa 600 a fronte di una domanda di almeno 2800 richieste. La maggior parte degli studenti trova alloggio nel mercato privato con un costo che si aggira attorno ai 200 euro a stanza a cui aggiungere il costo dei […]

3 min

Pronti per un’altra emozionante avventura. I dragoni del Circolo Canoa Catania, dopo i successi e i titoli italiani conquistati recentemente a Firenze, parteciperanno all’International Dragon Boat Festival e alla mitica Vogalonga in quel di Venezia. E’ la prima storica volta per l’equipaggio catanese guidato dal capitano e timoniere Fabrizio Messina e dal tecnico Federale Tiziana […]

1 min

L’Alfa Basket Catania si congratula con il giocatore Richard Morina per la convocazione nella nazionale brasiliana Under 19. Il cestista, cresciuto nell’Alfa Basket Catania, milita dal 2021 in prestito nell’Aquila Basket Trento. Il giovane play-guardia, di origini brasiliane, prenderà parte  al raduno della nazionale carioca, che si terrà dall’1 al 15 giugno a San Paolo in vista […]

7 min

Cerimonia di premiazione il 17 giugno comunicato stampa Il premio Morgantìnon d’ Oro 2023 quest’anno va all’olio “PRIMO DOP” prodotto da Frantoi Cutrera S.r.l. di Chiaramonte Gulfi (Rg). Di seguito l’elenco di tutti i vincitori suddivisi per sezione. Tutti i riconoscimenti saranno consegnati nel corso della premiazione dei migliori oli extra vergine siciliani in programma sabato 17 giugno, ore 17.30. La cerimonia si […]