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Catania rimane misteriosamente al palo con le nuove tratte di metropolitana/ collegamento con aeroporto e Paternò
Pubblicato il 11 Settembre 2025
La metropolitana di Catania è stata una scelta storica vincente, soprattutto rispetto alle opzioni prescelte in altre città (vedi Palermo) col tram di superficie.
Mentre con la metropolitana si realizza una mobilità tanto veloce quanto non inquinante, col tram si ha un esito invasivo sulle arterie cittadine, restringendo carreggiate e creando altro lento traffico di mezzi. Ma questa scelta illuminata a Catania paga ora il prezzo di una lentezza asfissiante, sotto il profilo realizzativo della esecuzione dei lavori (tratta Piazza Stesicoro /aeroporto e tratta di collegamento sull’asse Paternò).
Ci rendiamo conto che specie il collegamento con l’aeroporto assume un grande significato di modernità e sviluppo, non solo ai fini di una moderna e veloce mobilità, ma per l’intera economia cittadina? Accanto alle preoccupazioni delle organizzazioni sindacali per il mancato veloce avvio dei cantieri, al fine di garantire i lavoratori, vi è il rischio di compromettere gli aspetti di rilievo economico, che oggi in particolare fanno leva sulla velocità della realizzazione delle opere infrastrutturali.
Forse è opportuno che da parte della FCE (il gestore Ferrovia Circumetnea) si diano tempestive informazioni su questo rallentamento realizzativo. E anche l’amministrazione comunale dovrebbe decisamente intervenire per capire quel che accade e, se capace, dare un deciso input al superamento di questa impasse, che rischia di diventare una vera e propria palla al piede, rispetto alle aspettative dei cittadini catanesi.



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