CRISI DA COVID: IMPRESE STRANGOLATE DA USURA E BUROCRAZIA. UNES PROPONE LEGGE PER LA “LIBERAZIONE” DAL DEBITO


Pubblicato il 21 Maggio 2020

(Orazio Barbagallo  –  Giovanni Mangano – avv. Mariella Falcone – avv.Alessandro Palermo)

L’impresa nelle mani dell’usura: questo il rischio paventato, stamane, durante una video-conferenza, dai responsabili di Unes, associazione che assiste chi vive le difficoltà legate al debito. Le difficoltà legate al Covid-19 fanno affondare piccole e medie aziende, già in difficoltà negli ultimi anni per la crisi economica e lo strapotere delle banche.

Gli ultimi dati, contenuti nella relazione della Corte d’Appello di Catania, indicano decine di migliaia di procedimenti, nel tribunale di Catania, per volontaria giurisdizione, dove sono incardinati i casi di sovraindebitamento (3.985 sopravvenuti nel periodo 2018/2019). Insomma, il debito è un “incubo” quotidiano: con il lockdown di due mesi la crisi è diventata dramma. “Segnaliamo il rischio di aumento dell’usura e dei casi di suicidio”: parole di Orazio Barbagallo, nel direttivo dell’associazione antimafia “Agosta” e attivo nei OCC (organismo composizione della crisi).

L’ Unes lancia, quindi, un allarme, ma anche propone soluzioni legislative, alla luce anche della legge 3/12 sul sovraindebitamento. Come spiegato da Giovanni Mangano, responsabile comunicazione di Unes, ci sono aspetti su cui la proposta di legge, all’attenzione di tutti i partiti, incide: semplificazione per lo sblocco degli interventi economici previsti dal governo, sostegno dello Stato per il mantenimento dell’occupazione nelle aziende con sgravi contributivi previdenziali e assicurativi, possibilità di assunzioni con agevolazioni all’ 85% dei contributi. 

La situazione generale è, comunque, drammatica: circa il 30% delle imprese non ha riaperto, quelle che lo hanno fatto lavorano a scartamento ridotto. 

Eppure, non si semplifica il rapporto impresa-Stato, anche in caso di sovraindebitamento: ci sono situazioni paradossali, come, ad esempio, le 125 euro necessarie -ha ricordato, fra l’altro, l’avv. Mariella Falcone, dell’ Occ Unes- per una semplice autorizzazione giudiziaria. E per i professionisti? Nulla, come affermato dall’avv. Alessandro Palermo, che ha contribuito alla realizzazione della proposta di legge di Unes.


Dalla stessa categoria

Lascia un commento

Altre Notizie

1 min

iena senza tonaca. Ma cos’è accaduto l’ 8 dicembre scorso in un luogo sacro della città di Catania. Sono giorni controversi quelli che sta vivendo l’Arcidiocesi catanese: ultima “ciliegina” quella di queste ore, con un servizio giornalistico in cui è emerso che i fedeli di Sant’Agata possono anche vedersi invitare al pagamento di una sorta […]

2 min

di iena culturale Una pizza con gli amici, un film in tv o al cinema… oppure una serata a teatro per uno spettacolo omaggio a Frank Sinatra per i suoi 110 anni dalla nascita? The voice è un mio idolo da sempre. Non potevo mancare a questo appuntamento. Niente pizza. Niente cinema. Si va al teatro […]

2 min

Lettera del dott. Franco Vinci. Il quotidiano nazionale nell’edizione del 13 Dicembre affronta il tema della fattibilità del Ponte dello stretto, richiedendo pareri ad autorevolissimi esperti,anche di differente matrice, per fornire al lettore una visione del problema , non offuscata da preconcetti partitici o ideologici, che rappresenti , finalmente, una sintesi affidabile.Una giurista del calibro […]