Cronache del Regime catanese, caso via Furnari: ovvero come fottere la povera gente e vivere felici e…”democratici”


Pubblicato il 02 Novembre 2016

Dal comitato casaxtutti:
 
Via Furnari, dieci mesi dopo lo sgombero, l’assurda gestione del Comune.
Come comitato di lotta per la casa critichiamo in toto la gestione
politica, economica e sociale degli interventi.
 
Critichiamo la gestione politica:
 
Ci chiediamo come, se la prima ordinanza di sgombero dell’ edificio
consegnata ai residenti risale al luglio 2014, non si sia riusciti a
progettare un piano dettagliato in merito a sgombero,  collocazione dei
nuclei e demolizione del palazzo.
Perchè nessuna proposta o alternativa è stata proposta ai nuclei
familiari dall’estate del 2014 al febbraio del 2016?
Perchè l’ operazione di sgombero è avvenuta in maniera coatta ed ha
visto un livello di militarizzazione ed un impiego di forze spropositate
e volte più ad intimorire che a garantire la riuscita dell’operazione?
Ed ancora, perché nessuna delle due dichiarazioni pubbliche
dell’amministrazione in termini di Bonus Casa, relative al caso sono mai
state realmente eseguite?
[-creazione di un bando di ricerca di proprietari di appartamenti
disposti a collaborare col Comune
-erogazione di due mensilità anticipate (corrispondenti a 500€ ), per
eludere il problema della caparra richiesta dai privati]
Per finire, come mai non sono mai stati avviati i lavori di recupero o
demolizione dello stabile, nonostante la dichiarata urgenza?
 
Critichiamo la gestione economica:
 
La domanda è banale: quale risultato si sarebbe potuto ottenere
impiegando la stessa cifra spesa?
Si sarebbero potuti garantire degli alloggi popolari o delle situazioni
non precarie?
 
ELENCO SPESE (atti ufficiali, riscontrabili sul sito del Comune di
Catania, in amministrazione trasparente)
 
-104.204,00€ per i B&B; già erogati
Ultima erogazione 19ottobre
 
-Circa 50.000,00€ per i pasti; non tutti erogati
  Già erogati in ottobre circa 15.000,00€
 
-Circa 10.000,00€  per sgombero e chiusura; già erogati
 
Critichiamo la gestione sociale:
 
Perchè i servizi sociali non avevano predisposto nessun piano di
accompagnamento dei nuclei post sgombero?
Perchè solo diverse proteste, ed addirittura occupazioni della sede di
via Dusmet, hanno consentito alle famiglie di ottenere il mantenimento
nei B&B e non essere buttati per strada senza alcuna alternativa?
Come possono i servizi sociali non intervenire verso il Comune nel
momento in cui alcune famiglie sono state trasferite in monolocali non
abitabili e con condizioni igieniche non a norma?
 
Risultati ottenuti:
 
Soltanto 1 nucleo su 14 è riuscito ad ottenere l’alloggio popolare.
Soltanto 3 su 14 nuclei sono riusciti ad usufruire del Buono Casa (Tra
l’altro al momento non più erogato)
Conclusa l’estate gli ultimi 4 nuclei rimasti.in B&B sono stati spostati
in 4 bassi di proprietà dello IACP, dichiarati  inizialmente dallo
stesso direttore Punturo non catalogati come “abitabili”.
Uno di questi non avendo acqua corrente ed avendo grossi problemi di
infestazione non permette nemmeno il soggiorno.
 
Comitato di lotta per la casa CASA X TUTTI.
 

Dalla stessa categoria

Lascia un commento

Altre Notizie

2 min

CATANIA – “Apprendiamo, con vero dispiacere, solamente dalla stampa – afferma il Segretario Provinciale Avv. Pietro Lipera – nonostante la nostra presenza in seno al consiglio metropolitano, di esser stati totalmente esclusi dal novero dei delegati che affiancheranno il sindaco della Città Metropolitana, Avv. Enrico Trantino, nella conduzione amministrativa dell’ente. Una sgrammaticata decisone politica, atteso […]

2 min

comunicato stampa La FP CGIL Catania e la CGIL Catania annunciano la partecipazione allo sciopero nazionale dei lavoratori del Ministero della Giustizia – Dipartimento per la Giustizia Minorile e di Comunità, indetto per venerdì 5 dicembre. La mobilitazione territoriale si svolgerà davanti alla prefettura di Catania dalle ore 10 alle ore 13 con un sit-in […]

3 min

comunicato stampa Sinistra Italiana Catania denuncia con forza il nuovo regolamento della tassa di soggiorno 2026 approvato dall’Amministrazione Trantino: una misura ingiusta, socialmente regressiva, tecnicamente sbagliata e potenzialmente illegittima ai sensi dell’art. 4 del D.Lgs. 23/2011. Il comune aumenta la tassa di soggiorno, colpisce i turisti più poveri e tutela i più ricchi, le nuove […]

3 min

L’arresto di Cuffaro e del suo cerchio magico marchia a fuoco la sua creatura, la Nuova DEMOCRAZIA CRISTIANA, e rende esplicita la natura affaristica della coalizione di centrodestra. Paradossalmente, le misure restrittive e le incriminazioni dei componenti del comitato d’affare che ha lucrato cinicamente sulla sanità siciliana, e non solo, arrivano il giorno dopo la […]