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History Channel, clamoroso! A Librino finalmente il semaforo davanti alla scuola! E tutto merito dei ggiovani Piddì. Nessun impegno, invece, di Berretta&C. che “snobbano” e “fanno le linguacce”: indignazione morale del mondo Cgil?
Pubblicato il 25 Febbraio 2015
di iena dei vecchi antipopolari
La notizia ha dell’incredibile: a Librino, davanti alla scuola elementare “Musco” stanno mettendo un semaforo! Mica robetta! Ci hanno messo solo qualche anno, ma alla fine ce l’hanno fatta!
Malgrado (vedi link)
http://www.ienesiciliane.it/articolo.php?aid=4834&replytocom=291

il pessimismo (dettato da invidia? Per un complesso estetico con il Partito e le Sue “Zite”?) della “passionaria” Sonia Messina, alla fine, non ha avuto la meglio e così grazie ai ggiovani Piddì che si sono battuti come leoni e leonesse per raggiungere l’obiettivo finale, in collaborazione strenua del circolo Piddì di Librino (anche lui sul “fronte” con un’ “epica battaglia” fatta di mobilitazioni universali e “barricate” senza paura) si potrà avere finalmente addirittura un semaforo. Davanti ad una scuola. Che non lo aveva. E magari qualche rischio per le macchine sfreccianti c’era, ma forse. Ma, non è andata così’: e grazie al partito dei Gigliuto, dei Ciccia, delle Quattrocchi, dei Torrisi è andata diversamente. Meriti storici!
Però, c’è da dire -per Amore di Verità- che Giuseppe Berretta&C. non si sono adoperati come avrebbero dovuto: un chiaro segno di disimpegno, che, nella città operosa e industriosa del “pentapartito centro-destra-sinistra” al governo, non va taciuto. Addirittura accreditate fonti sindacali hanno rivelato: Berretta in sella al motorino di Notarbartolo è passato davanti alla scuola. Con disinteresse, e con tanto di linguacce!
Per questo motivo -secondo indiscrezioni- crescerebbe alta la tensione e l’indignazione morale attorno al mondo Cgil: la segreteria democratica, dalla sua sede alla Camera del Lavoro, non intenderebbe far passare in silenzio anche questo. Sarebbero pronte iniziative clamorose!



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