I cittadini sappiano che Enzo Bianco dal Consiglio comunale c’è passato di striscio


Pubblicato il 03 Settembre 2018

Va detto: Enzo Bianco in cinque anni è andato otto volte in Consiglio comunale; insomma, di striscio c’è passato. Ha fatto numeri, però: 4 minuti d’intervento nel 2013 su cose che col bilancio avevano a che fare. 21 minuti nel 2014 da dividere in quattro apparizioni, tra le quali, una per la commemorazione delle vittime della mafia; l’altra, invece, a tinger d’arcobaleno il registro delle unioni civili: mal Comune mezzo… gaio.

 

Per non parlare dei 14 minuti del 2015 impiegati a fantasticar della riqualificazione di corso dei Martiri: a dispetto delle chiacchiere, i lavori stanno allo 0,5% dell’investimento complessivo. Nel 2016 è di appena un minuto l’intervento per l’ennesima commemorazione delle vittime della mafia. Infatti, nel 2017 per porre fine al “Chi l’ha visto?”, il sindaco dai consiglieri viene, addirittura, convocato. Umiliato, 65 minuti degni della pagina facebook “Enzo Bianco fa cose” ha regalato. In ultimo, la comparsata del 2018, neanche a dirlo, per il ricordo delle vittime della mafia, ormai ridotta a “messa cantata”. Del resto, quando della legalità si porta il vessillo ecco il risultato: 105 i minuti d’intervento accucchiati in, appunto, cinque anni. E ce ne sarebbero state di cose da spiegare al Consiglio comunale: di Giuseppe Girlando, che fu assessore al bilancio, a processo per tentata concussione aggravata. O, ancora, della “munnizza” portata a fetere: l’inchiesta “Garbage Affair” che ha portato all’arresto di Orazio Fazio e il coinvolgimento di Massimo Rosso, per la cronaca fedelissimi del sindaco. Su nulla ha proferito in Consiglio; in fondo, pare che per Bianco non serva a niente. Eppure candida gggente: Mario Tomasello, esempio a caso, alla sbarra per truffa e falsa testimonianza (copyright “Meridionews”). E meno male che su Salvo Pogliese ebbe a dichiarare: “nelle nostre liste non si sarebbe candidato nemmeno al quartiere”. Solita doppia morale o consueta figura di […]. Se tanto mi dà tanto, dei tanti sammartiniani progressisti e campanari, candidati a sostegno di un sindaco che col Consiglio così s’è comportato, il destino è già segnato: mendicar due lire di confidenza al netto del gettone di presenza.


Dalla stessa categoria

Lascia un commento

Altre Notizie

3 min

Nella fiera della doppia morale trionfa la minchiata. di Giovanni Coppola. Un fatto è sorretto da una verità e circondato da una moltitudine di opinioni. Cos’è  la verità? É un opinione che a differenza delle altre ha un fondamento. E il fondamento le viene dato dall’analisi e dalla evidenza. Sul caso del sindaco di Bari e […]

3 min

IL FATTO: Accadeva che una cittadina si è vista recapitare bollette stratosferiche, con importi superiori ai 4.000 euro, per la fornitura di energia elettrica e gas per quanto riguarda sia la propria abitazione e che l’attività commerciale. Oltre alle cifre, mai raggiunte finora, ad insospettire l’utente sono state le stesse bollette emesse da un fornitore […]