SINDACO CT: ARRIVA RAZZA IL “SINDACO DA SALOTTO”


Pubblicato il 04 Febbraio 2023

I beninformati indicano una barriera temporale: la fine di febbraio. Questa la “deadline” per il nome del candidato del centrodestra a sindaco di Catania. La “scadenza”, dopo tante chiacchiere e tanti finti candidati, sta arrivando al dunque: un nome su cui dovrebbero convergere tutte le “forze perbene”, perché “essere perbene” e in questi tempi di vuoto pneumatico italiano è il massimo. Nella politica, come nella vita.

E allora quale nome meglio incarna questo sentimento profondo della società italiana (nella sua versione peggiore degli ultimi cento anni almeno), quale miglior candidato “perbene”? Insomma, un “sindaco da salotto”, un nome moderato, che mette assieme tutti, da destra a sinistra, passando dal centro, per non dimenticare la società civile che delle “persone perbene” ha fatto un suo mantra. Una “formula sacra”, quindi, che indica la legalità, l’ordine, la disciplina: il resto si vedrà. Un nome perfetto per questa “atmosfera culturale” ? L’avvocato Ruggero Razza, il “delfino” del tardomissino Nello Musumeci, un altro esponente perfetto delle “persone perbene”. Che piace tanto a sinistra, anche e soprattutto a quelli che ne parlano male.

Così, in mezzo a tanti candidati improponibili (che in taluni casi anticipano il Carnevale) che abbiamo raccolto nella nostra immagine, viene fuori la “sicurezza”, l’ “essere perbene”, perché la politica da tempo è solo questo. Nientr’altro. Ma, occhio che magari all’”ultimo giro”, il “sindaco da salotto” potrebbe…cadere…chissà.

Dall’altra parte, ovvero dalle parti dei presunti “avversari” imperversa il nulla, ben rappresentato dal “Pd barbagalliano” nella sua versione “tardo democristiana” e  dove è approdato anche l’ “enfant prodige” Jacopo Torrisi. “Mollata” la Cgil (la gratitudine declinata dalla media borghesia catanese), è tempo di nuove “scelte di vita”. A “sinistra”, invece, il vuoto avanza, grazie anche al “popolo della legalità” targato ex M5s e demagogie e società civili assortite .

Ah, dimenticavamo: la povertà economica e culturale a Catania è a livelli da Sud America. Dettagli.

Iena Marco Benanti.


Dalla stessa categoria

Lascia un commento

Altre Notizie

1 min

Il presidente dell’Associazione “Antimafia e Legalità”, avv. Enzo Guarnera, in una nota afferma: “Il Presidente di Confindustria di Catania, sottoposto ad estorsione dalla mafia, ha pagato il “pizzo” per venti anni e non ha mai denunciato. Dovrebbe dimettersi subito – continua Guarnera – e, se non lo facesse, dovrebbe sfiduciarlo la sua organizzazione. Se ciò non avvenisse, la vergogna sarebbe […]

2 min

I Riveli, documenti per anni custoditi nell’Archivio di Stato di Palermo, raccontano la storia delle famiglie dell’antica Occhiolà, città distrutta dal terremoto che colpì la Val di Noto l’11 gennaio del 1693, da cui per volontà del principe Carlo Maria Carafa fu fondata Grammichele, il 18 aprile di quello stesso anno; è storia dunque che […]

3 min

Lanza: «Nuove tecnologie, approcci innovativi e crescita delle competenze professionali. Sono i pilastri su cui abbiamo investito per dare servizi di qualità ai cittadini». ACIREALE – L’UOC di Otorinolaringoiatria dell’Ospedale di Acireale fra i centri di riferimento per la diagnosi e la cura dei tumori testa-collo. Si tratta di neoplasie che hanno origine negli organi […]

1 min

Nel Girone B del campionato di Eccellenza si gioca, in questo weekend, la tredicesima giornata del girone d’andata. L’Imesi Atletico Catania 1994 scenderà in campo, domani pomeriggio (fischio d’inizio alle ore 15) a Santa Teresa Di Riva. La squadra giallorossoblù se la vedrà contro la Jonica Fc già affrontata in Coppa Italia. Trasferta difficile e […]