Spettacoli e Cultura, Catania: William Shakespeare La tragedia di Macbeth


Pubblicato il 20 Febbraio 2022

Sabato 19 e domenica 20 febbraio, al Piccolo Teatro della Città,

la Compagnia Arte Pupi Fratelli Napoli propone la famosa tragedia
secondo i codici teatrali dell’Opira catanese

Tragedia del male e dell’ambizione, della paura e del rimorso, nella sua sinistra grandiosità, Macbeth è uno dei massimi capolavori universali incentrati sul tema della colpa e del rapporto dell’uomo con le potenze infernali. La Compagnia Arte Pupi Fratelli Napoli propone – sabato 19 ore 21 e domenica 20 febbraio ore 18 al Piccolo Teatro della Città di Catania – lo spettacoloWilliam Shakespeare – La tragedia di Macbeth, ovvero la famosa opera del bardo secondo i codici teatrali dell’Opira catanese.

Lo spettacolo, nella riduzione e nell’adattamento per pupi catanesi di Alessandro e Fiorenzo Napoli, è diretto dallo stesso Fiorenzo Napoli che è anche parraturi e prima voce recitante. A dar vita alla tragedia del bardo sarà la grande compagnia dei Napoli con: Davide Napoli parraturi (seconda voce recitante), Agnese Torrisi Napoli parratrici (voce recitante femminile), Giuseppe Napoli capu manianti (direttore dell’animazione), Marco Napoli manianti (animazione), Alessandro Napoli manianti (animazione), Giacomo Anastasi luci e suoni, Dario Napoli direttore di scena e manianti (animazione), Roberta Laudani assistente di palcoscenico, Martina Sapienza assistente di palcoscenico, con la partecipazione di Tiziana Giletto parratrici (voce recitante femminile).
“Rappresentare il testo shakespeariano secondo i codici teatrali dell’Opira catanese – spiega Alessandro Napoli – ci è sembrato possibile non solo perché crediamo nelle grandi potenzialità dei nostri attori di legno, ma anche perché Macbeth, col finale trionfo del diritto sul tradimento, sulla frode e sull’assassinio, ripropone quell’aspirazione a un ordine del mondo più giusto che è la cifra essenziale dell’Opera dei Pupi. La riduzione e l’adattamento che ho realizzato insieme con Fiorenzo hanno dovuto tener conto della necessità di sposare l’intensità poetica della parola shakespeariana con i codici vocali e gestuali dei pupi catanesi e la riduzione del testo originale ha dovuto, in alcuni casi, adattarsi a precauzioni imposte da una tradizione che ha il suo complesso di regole rigorose”.


Dalla stessa categoria

Lascia un commento

Altre Notizie

2 min

CATANIA – “Apprendiamo, con vero dispiacere, solamente dalla stampa – afferma il Segretario Provinciale Avv. Pietro Lipera – nonostante la nostra presenza in seno al consiglio metropolitano, di esser stati totalmente esclusi dal novero dei delegati che affiancheranno il sindaco della Città Metropolitana, Avv. Enrico Trantino, nella conduzione amministrativa dell’ente. Una sgrammaticata decisone politica, atteso […]

2 min

comunicato stampa La FP CGIL Catania e la CGIL Catania annunciano la partecipazione allo sciopero nazionale dei lavoratori del Ministero della Giustizia – Dipartimento per la Giustizia Minorile e di Comunità, indetto per venerdì 5 dicembre. La mobilitazione territoriale si svolgerà davanti alla prefettura di Catania dalle ore 10 alle ore 13 con un sit-in […]

3 min

comunicato stampa Sinistra Italiana Catania denuncia con forza il nuovo regolamento della tassa di soggiorno 2026 approvato dall’Amministrazione Trantino: una misura ingiusta, socialmente regressiva, tecnicamente sbagliata e potenzialmente illegittima ai sensi dell’art. 4 del D.Lgs. 23/2011. Il comune aumenta la tassa di soggiorno, colpisce i turisti più poveri e tutela i più ricchi, le nuove […]

3 min

L’arresto di Cuffaro e del suo cerchio magico marchia a fuoco la sua creatura, la Nuova DEMOCRAZIA CRISTIANA, e rende esplicita la natura affaristica della coalizione di centrodestra. Paradossalmente, le misure restrittive e le incriminazioni dei componenti del comitato d’affare che ha lucrato cinicamente sulla sanità siciliana, e non solo, arrivano il giorno dopo la […]