Successo per il debutto di “Atto impuro” al Castello Ursino il 4 agosto: omaggio a Pasolini


Pubblicato il 05 Agosto 2022

Le repliche andranno in scena giorno 9,10,11,12,24,25,26,27 e 28 agosto presso il Giardino Pippo Fava di Catania sito in Via Caronda, civico 82 – 84 alle ore 21:00 previa prenotazione.

La prima dello spettacolo dal titolo “Atto impuro” a cura del Centro Teatrale Fabbricateatro ha avuto luogo nella splendida e suggestiva cornice della Corte del Castello Ursino registrando numerose presenze. In occasione dei cento anni dalla nascita di Pier Paolo Pasolini e trenta dalla compagnia catanese il regista e drammaturgo Elio Gimbo si è cimentato in un’attenta e critica rilettura teatrale del racconto giovanile breve pasoliniano dal nome “Adolescenti” inserito all’interno del libro “Atti impuri” rilasciato dall’autore nel 1982, ben trent’anni dopo la stesura per timore del giudizio sia della madre che dei suoi lettori. Il debutto dello spettacolo – patrocinato dal Comune di Catania – è stato inserito all’interno della vasta programmazione del Catania Summer Fest 2022 ed è stato realizzato con il contributo di Assessorato Turismo Sport e Spettacolo Regione Siciliana.

Fabbricateatro ha sapientemente dato vita alla storia che più tra tutte testimonia la giovinezza friulana di Pasolini: l’amore giovanile per Nino, il bambino – soldato, vissuto di nascosto sotto i bombardamenti in Friuli quando lo scrittore si trovava a casa della madre a soli ventiquattr’anni. Al termine dello spettacolo, quando le luci di scena si sono spente sulle due performer – Maria Grazia Cavallaro e Sabrina Tellico che hanno magistralmente interpretato il “doppio – pasoliniano” – la regia ha illuminato un punto buio nello spazio dove penzolante barcollava Nino cui purezza, spensieratezza ed ingenuità sono state strappate via da Pasolini. Il plauso del folto ed attento pubblico è stato così forte ed immediato da sorprendere piacevolmente le aspettative sia del regista che delle interpreti data la difficoltà e delicatezza del tema proposto: uno straziante monologo di un omosessuale ebefilo.

Al termine dello spettacolo il regista Elio Gimbo ha dichiarato con commozione: « Non è semplice proporre al pubblico la storia controversa di un giovane uomo alle prese con l’amore per un adolescente. Tutto ciò è stato possibile grazie alla bravura delle due attrici e la scrittura di Pasolini che riesce a rendere digeribile anche storie come queste. Sono contento per aver realizzato in questo spettacolo l’utopia che Pasolini aveva di un possibile teatro di poesia ». A seguire le due attrici Maria Grazia Cavallaro e Sabrina Tellico hanno spiegato: « Crediamo che al pubblico sia piaciuto il racconto di un amore diverso raccontato con sensibilità ».

Le repliche dello spettacolo andranno in scena giorno 9,10,11,12,24,25,26,27 e 28 agosto presso il Giardino Pippo Fava di Catania sito in Via Caronda, civico 82 – 84 alle ore 21:00. Sarà possibile partecipare comunicando la propria presenza previa prenotazione al numero 347 3637379. Il prezzo d’ingresso è di 5 euro per sostenere il Centro Teatrale Fabbricateatro. La produzione è a cura di: Elio Gimbo, Maria Grazia Cavallaro, Sabrina Tellico, Daniele Scalia (amministratore esecutivo), Bernardo Perrone (scena), Simone Raimondo (luci), Maria Stella Anile (assistente).


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