Catania, consiglio comunale: da quale pulpito arriva la predica!


Pubblicato il 28 Ottobre 2011

Indignazione, indignazione, indignazione: a Palazzo degli Elefanti, da qualche ora risuona un “tam-tam”. Insomma, le opposizioni -ma non tutte -sono sul piede di guerra: casus belli? Uso improprio di consiglio comunale -si direbbe in sintesi. Proprio così: una “conferenza stampa”, un “bavaglio”, un’impossibilità di replica per le comunicazioni del sindaco Stancanelli…E chi più ne ha più ne metta…di indignazione, più o meno morale, più o meno civile. Ebbene è così: ma dove arriva la “predica”? Da un consiglio comunale che certamente non brilla da tempo sotto l’Etna per efficienza e….attività. Sedute mancate, andate a vuoto, mancanza del numero legale, rinvii e rinvii ancora: il “senato” cittadino ne ha proposte di “pagine da dimenticare” e non poche…Ora, invece, s’indignano, non tutti, ma una buona parte di consiglieri. Si saranno indignati anche quando, a seduta andata a vuoto, non è andato a vuoto il gettone di presenza? Ci riferiamo -si badi bene- a tutto il consiglio, nessuno s’offenda, perchè lo “spettacolo” del consiglio comunale, nel suo complesso, da tempo a Catania non è proprio di quelli edificanti. Ma si sa, la “morale” è “morale”. Altrimenti in che Italia saremmo?Si guardi alla “condotta” altrui prima di tutto, soprattutto prima di sè stessi. Ma stasera potrebbe cambiare tutto? Chissà…iena dispettosa


Dalla stessa categoria

Lascia un commento

Altre Notizie

1 min

Ecco le delibere approvate da settembre 2023 ad aprile 2024 in consiglio comunale. Che stress! Approvate da settembre ad aprile in corso.Regolamento democrazia partecipata Regolamento beni confiscati alla mafiaAppena arrivate e in esame delle commissioni Regolamento edicole Regolamento taxi Regolamento guardie ambientali. Che stress! Ps: dimenticavamo, il bilancio. Un obbligo per evitare disastri. iena controrivoluzionaria marco […]

2 min

comunicato stampa Il Comune di Catania ha approvato oggi il bilancio di previsione 2024/2026. Avrebbe dovuto farlo entro il 31 dicembre dell’anno scorso; poi entro il 15 marzo di quest’anno. Solo dopo l’intervento della Regione Siciliana che prospettava l’invio di un commissario, in fretta e furia si è addivenuti finalmente alla sua approvazione il 26 […]

2 min

comunicato stampa. Il Cimest: “Per affrontare il problema delle eccessive lungaggini delle liste d’attesa per le visite specialistiche chiediamo l’adozione di immediati provvedimenti a tutela della salute dei cittadini e di quella degli erogatori sanitari pubblici e privati accreditati soggetti quotidianamente a minacce per l’impossibilità alla erogazione delle prestazioni specialistiche sul territorio”. Prevista una riunione […]