GIORNALISMO E DONNA. PRESS CARD MARIA GRAZIA CUTULI


Pubblicato il 18 Febbraio 2024

INCONTRO ALLA SCUOLA SPEDALIERI PER RICORDARE LA GIORNALISTA CATANESE ASSASSINATA IN AFGHANISTAN

L’iniziativa promossa dal giornale La Sicilia e dal Teatro Stabile di Catania

Lunedì 19 febbraio alle ore 9,30 nell’Aula Magna dell’Istituto Spedalieri si terrà l’incontro sul tema “Giornalismo e Donna. Press Card Maria Grazia Cutuli”. Un’iniziativa che nasce dall’esigenza di raccontare alle nuove generazioni la storia della giornalista catanese Maria Grazia Cutuli, assassinata in Afghanistan mentre svolgeva il proprio lavoro con passione e dedizione, caratteristiche che l’hanno contraddistinta .

L’incontro è promosso dal giornale La Sicilia dove la Cutuli ha collaborato giovanissima prima di trasferirsi a Milano, e dal Teatro Stabile di Catania che dal 22 al 25 febbraio mette in scena Press card, spettacolo che nasce proprio da un progetto teatrale sul tema del giornalismo curato da Valeria Contadino, testo di Gaetano Savatteri e Luana Rondinelli, regia di Luana Rondinelli.

All’iniziativa organizzata proprio nella scuola dove Maria Grazia Cutuli si è formata,

parteciperanno Rita Gari Cinquegrana, Presidente del Teatro Stabile di Catania, Antonello Piraneo Direttore de La Sicilia, Maria Torrisi giornalista e Presidente del Rotary Catania, Valeria Contadino e Luana Rondinelli, e in collegamento Skype ci sarà anche Gaetano Savatteri.  L’ìncontro è moderato dalla giornalista Antonella V. Guglielmino.

Quando è stata uccisa il 19 novembre del 2001 Maria Grazia Cutuli aveva appena 39 anni. Aveva sempre sognato di fare l’inviato di guerra, non solo per raccontare i luoghi dei combattimenti ma anche per lottare in difesa dei diritti umani attraverso l’arma bianca dell’informazione. Il suo sogno era sempre stato questo. E per realizzare il suo sogno per il quale aveva tanto combattuto è stata uccisa.


PRESS CARD A SALA FUTURA

IN SCENA LA STORIA DI MARIA GRAZIA CUTULI

Lo spettacolo vede protagonista assoluta Valeria Contadino

Il testo è di Gaetano Savatteri e Luana Rondinelli

Dal 22 febbraio (ore 20,45) con repliche fino al 25 febbraio va in scena a Sala Futura PRESS CARD, progetto teatrale sul tema del giornalismo a cura di Valeria Contadino. Il testo è firmato a due mani dallo scrittore e giornalista Gaetano Savatteri e da Luana Rondinelli, drammaturga e attrice, che firma anche la regia. Lo spettacolo, prodotto dal Teatro Stabile di Catania, nasce con l’intento di tenere viva la memoria di Maria Grazia Cutuli giornalista catanese uccisa in Afghanistan, ma anche indurre a una riflessione sul mestiere di giornalista e sull’essere giornalista e donna. Lo spettacolo vede protagonista Valeria Contadino.

La storia di Maria Grazia Cutuli è nota. Giornalista del Corriere della Sera, muore a Kabul il 19 novembre 2001 appena trentanovenne. A vent’anni, dopo un esordio come collaboratrice con il quotidiano La Sicilia e l’emittente locale Telecolor, si trasferisce a Milano dove lavora per varie riviste fino ad approdare al Corriere della Sera. In pochi anni diventa giornalista professionista, ma questo non le bastava. Maria Grazia aveva un sogno: raccontare i “luoghi di guerra”, e combattere in difesa dei diritti umani attraverso l’arma bianca dell’informazione. Compie così molti viaggi come inviata. Nel 2001 torna in Afghanistan, subito dopo la tragedia delle Torri gemelle, ma da quel viaggio non tornerà mai più.

Lo spettacolo parte da un interrogativo: come si raggiunge il sogno di diventare giornalista? Il primo step è ottenere la press card, ovvero il tesserino da giornalista professionista. Dietro il riconoscimento di questa tessera, si celano sudori, ambizioni, sorrisi, delusioni, amori e tante rinunce. Soprattutto per una donna. Raccontando la vita e la morte di Maria Grazia si vuole ripercorrere anche la storia di altre donne, in un contesto storico in cui erano poche quelle che riuscivano a diventare inviate di guerra.

Maria Grazia era una donna determinata, sapeva chi era, da dove proveniva e cosa voleva. «Era testarda», dicono di lei colleghi, amici e familiari. Era una che scalpitava, che voleva “stare sul pezzo”, come si dice in gergo giornalistico. Aveva come una febbre, un bisogno di immergersi nel fuoco per raccontarlo.

Aveva il coraggio di una Antigone anni ‘90 che va incontro al rischio di un destino feroce e disumano senza mai tirarsi indietro.

22 > 25 febbraio 2024 | Sala Futura

PRESS CARD

progetto teatrale sul tema del giornalismo a cura di Valeria Contadino

testo Gaetano Savatteri e Luana Rondinelli

regia Luana Rondinelli

scene e costumi Vincenzo La Mendola

luci e video Gaetano La Mela

musiche Fabio Abate

produzione Teatro Stabile di Catania

Catania 14 febbraio 2024.


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