IL PREMIO CINEMATOGRAFICO DELLE NAZIONI ESALTA LA LOTTA CONTRO LA VIOLENZA DI GENERE


Pubblicato il 03 Settembre 2018

Si è celebrato il 12 e 13 luglio il premio cinematografico delle nazioni, giunto alla sua dodicesima edizione,  compiendo un’opera di grande importanza legando il mondo cinematografico alla lotta contro la violenza sulle donne , soprattutto attraverso la creazione de “la Carta di Taormina” ,promossa dall’associazione Medea, e che costituisce un programma, firmato da varie associazioni e personalità che propone una forte opposizione  contro la violenza di genere .

 

La banda dell’esercito della Brigata Aosta ha accolto la manifestazione con un’esibizione di rilievo in cui spiccavano le musiche di “C’era una volta il west” e l’inno nazionale italiano. Ad assicurare una continuità musicale, dopo una breve introduzione dell’organizzatrice dell’evento Tiziana Rocca, che ha brillantemente condotto la serata citando il suddetto tema centrale della manifestazione, la Giovane Orchestra Sicula (diretta dal giovanissimo Raimondo Capizzi) che nel corso della serata ha eseguito vari temi di film (tra cui Forrest Gump) e componimenti delle pellicole più importanti musicate da Ennio Morricone .

Claudio Masenza, presidente onorario del Premio, ha consegnato il premio all’attrice Marina Rocco, entusiasta della Carta di Taormina  e dei valori da essa trasmessi, concetto ribadito subito dopo da Vinicio Marchioni( con la consegna dell’encomio da parte del gm di f3 motors ),altro insignito dell’alloro, che ha rievocato la figura di Gian Luigi Rondi, spesso ricordato nel corso della serata e che l’attore non ha direttamente conosciuto, sottolineandone l’educazione e l’eleganza nei modi che tutti coloro che lo hanno incrociato hanno sempre testimoniato.

A sottolineare ancora una volta il focus della serata è stata Stefania Prestigiacomo, ricordando che l’8 marzo del 2006 venne attivato il 1522, ossia il telefono rosa, un numero telefonico contro la violenza sulle donne. La stessa Prestigiacomo ha dedicato il tributo ricevuto alle donne che non hanno avuto il coraggio di reagire e denunciare affinché invece riescano ad uscire da questa situazione angariante anche attraverso un maggiore aiuto delle istituzioni, precedendo ,nel suo dire ,la testimonianza di tre donne vittime dirette ed indirette di reati contro le donne: Giovanna Zizzo, la cui figlia dodicenne  venne uccisa a coltellate dal padre; Vera Squatrito , la cui figlia è stata uccisa dall’ex ed infine Serafina strano , sequestrata e violentata mentre esercitava la sua professione di medico presso una guardia medica.

Le tre coraggiosissime donne hanno chiesto che non vengano dimenticate le oltre 3.000 donne morte per femminicidio negli ultimi dieci anni ed hanno sottolineato come le donne siano complementari agli uomini e non loro nemici anche perché consentono di generare il futuro: i figli.

Clayton Norcross, interprete in passato anche di Thorne di beautiful, spesso frequentatore del suolo italico, premiato dal titolare di Villa Zuccaro, ha preceduto la consegna del premio, da parte del presidente del Sicily outlet Village,alla brillante Lucia Ocone che ha dedicato il proprio riconoscimento agli uomini con la “U” maiuscola, persone che sanno amare le donne veramente e che incarnano una figura di uomo che sa capire il valore delle donne nel profondo. Genere di uomo che purtroppo non ha incontrato Jessica Notaro che, presente sul palco insieme alla conduttrice ed attrice Valeria Altobelli, ha subito lesioni gravissime cagionate dall’acido versatole addosso dall’ex. La sua partecipazione a “Ballando con le stelle” è servita anche a fare capire la forza delle donne e, come ha sottolineato Alberto Polini presidente di Medea, come tutti dobbiamo collaborare affinché non accadano più eventi delittuosi come quelli su citati.

Caterina Chinnici, Premiata dal sindaco di Taormina Mauro Bolognari, figlia del compianto Rocco, magistrato ed autrice di “E’ così lieve il tuo bacio sulla fronte”, raccolta di ricordi sul padre, ha asseverato l’importanza del legislatore europeo( che si giova anche del suo contributo) nel creare argini al fenomeno della violenza sulle donne e nel provare a sradicarlo del tutto, senza inoltre dimenticare i bambini spesso vittime indirette o dirette anche purtroppo della violenza delle madri che dovrebbero invece proteggerli e non solo  di altri soggetti.

Una commossa Tiziana Rocca ha ulteriormente ricordato Rondi, creatore del Premio ed intimamente legato al David di Donatello che per anni si è tenuto a Taormina e che, come sottolineato da Piera De Tassis (premiata da Michel Curatolo di EvenTao e C. De Luca sindaco di Messina), direttore artistico dell’accademia David di Donatello, proprio al Teatro Antico ha visto personaggi del calibro di Liz Taylor, Alberto Sordi, Manfredi, Audrey Hepburn. La stessa giornalista trentina,evidenziandocome le sue equipe di lavoro siano spesso al femminile e senza gelosie di sorta di nessuna delle componenti dei suoi gruppi, ha poi dedicato il premio alle due giornaliste che hanno scoperchiato la vicenda Weinstein.

La sempre bravissima Piera Degli Esposti, che ha ricevuto l’encomio da Claudio Masenza e Cateno De Luca, ha dedicato il premio alle “donne immortali” ossia quelle che sanno superare anche i dolori più grandi e che sono da esempio per tutte le altre,  prima che Daniel Brühl ( tra le tante pellicole interpretate ricordiamo “Rush”),venisse  premiato da Carmelo Briguglio, e che ha detto di sentirsi privilegiato di essere ricevere il Nation Award nella stessa serata in cui lo riceve Claudia Cardinale, affermando inoltre di amare Fellini  e come spesso, cose orrende come il femminicidio ci appaino lontane ed invece siano, purtroppo, più vicine di quanto si possa pensare e che ad esse bisogna opporsi strenuamente.

La Rocca , ringraziando Urania Papatheu per il suo impegno contro la violenza di genere ha poi introdotto la grandiosa Claudia Cardinale, omaggiata da una clip che racchiudeva alcuni suoi momenti delle sue splendide interpretazioni e che ha letto un suo discorso nel quale ha ricordato le sue origini siciliane da parte dei nonni ed il legame con la Sicilia, terra dalle atmosfere magiche, anche dal punto di vista recitativo come per “Il bell’Antonio” ed anche per avere recitato opere di Pirandello diretta da Pasquale Squitieri( amore della vita dell’attrice).

La bravissima interprete, come ella stessa  ha detto, di 175 film , nonché ambasciatrice Unesco e prima firmataria della Carta di Taormina ,e che ha dedicato il premio alle donne che ha interpretato nella sua grande carriera, artista inoltre sempre pronta a valorizzare il lavoro di giovani registi, ha enfatizzato come il ’68 sembrava avesse schiuso nuovi orizzonti sui diritti delle donne e sulla loro applicazione reale  ma che in seguito si sia cercato di limitare nuovamente la libertà delle donne in vari modi, mentre il premiante Gaetano Arnao, vicepresidente della Regione siciliana, si è detto onorato di essere al cospetto di un mito del cinema. Come dargli torto…

 


Dalla stessa categoria

Lascia un commento

Altre Notizie

3 min

Definita dal critico Leonid Grossman “una delle storie di disperazione più potenti nella letteratura universale”, La Mite è un racconto poco noto, ma di infinito spessore, di Fëdor Dostoevskij ed è uno dei primi flussi di coscienza mai scritti. Questo racconto affascinante e avvolto da un nichilismo tragico è al centro della pièce che, con l’adattamento e […]

1 min

Al Leonardo Da Vinci (ore 18,30) sarà ospite il Basket Giarre. (foto di Romano Lazzara) Al via, in questo weekend, i play-off della Serie C Unica di basket maschile. Al Leonardo Da Vinci, domani (palla a due alle ore 18,30), l’Alfa Basket Catania riceverà la visita del Basket Giarre per gara 1. In casa rossazzurra […]

2 min

comunicato stampa dalla Polizia di Stato Nel corso della notte, sono giunte presso il 112 NUE diverse chiamate da parte di dipendenti dell’AMT, che hanno riferito che un loro collega – in escandescenza – imbracciando un fucile e minacciando i presenti, aveva impedito loro di entrare nel deposito aziendale, ubicato nella XIII Strada della Zona […]

2 min

COMUNICATO STAMPA Di fronte ad una Sala Pinella Musmeci gremita in ogni ordine di spazio, si è tenuto ieri pomeriggio ad Acireale un interessante convegno organizzato dall’Associazione Forense Acese su un tema di stretta attualità che costituisce, per come ci confermano le cronache, un fenomeno sociale da attenzionare ed affrontare con sempre più consapevolezza “La […]