Politica sicula: Saro & Antonio, due facce della stessa impresa?


Pubblicato il 01 Giugno 2016

di marco pitrella

Da un lato Saro e dall’altro Antonio; “da a ritta” ci sono le imprese  da a manca” la politica che latita.

In Saro c’è la potestà & in Antonio il connubio.

L’Irfis, una ex partecipata divenuta una sorta di Banca a disposizione di società che avranno bisogno di prestiti è nella potestà, appunto, di Saro; “cosa sua” sono le nomine che ruotano attorno al cerchio magico: Basile, Monterosso e Parlato.  

“Ripartimpresa”, invece, consentirà a professionisti e aziende di compensare crediti e debiti con la pubblica amministrazione è del neonato idillio tra Fiumefreddo & Cancelleri.

Fiumefreddo è amministratore unico d’una società partecipata (solo) per definizione terzo e imparziale.  

Cancelleri è il leader d’un partito di nicchia (solo) sulla carta anticasta (chi è più “castoso” di Antonio?). 

Antonio & Saro, due facce della stessa “impresa”. Uno in ascesa e l’altro al tramonto “iniziati” col canto del Grillo che ne ha amplificato le gesta a “L’Arena di Giletti”.

Nel Crocetta I fu una “sveltina” coi pentastellati a cancellar le province per far posto ai commissari a spese del popolo.

Da Fiumefreddo, piuttosto, ci dovremmo aspettare il salto del Grillo? l’incipit per diventar in futuro amanti c’è ed è la scusa pronta a giustificar entrambi:

al di là del merito del provvedimento (condivisibile) “Il M5S è stata l’unica forza a caldeggiare l’operazione nel silenzio generale – ha affermato Antonio – ancorché io in Commissione Bilancio all’Ars abbia provato a richiamare l’attenzione di tutti (Livesicilia)”.

Cercando sponde tra i pentastellati, dunque, l’avv. Antonio sembra – esempio più unico che raro – un “capopartito” da presidente vestito.

Perché i grillini che chiedono la chiusura d’Equitalia spalleggiano Riscossione Sicilia? chiede Mario Barresi su “La Sicilia”.

“Equitalia va chiusa e se c’è una società umanizzata ed efficiente – così ha definito Riscossione sempre su “La Sicilia” Cancelleri (e menu mali) – a prescindere da chi la guidi è un buon punto di partenza”.

Crocetta – perché ormai scavalcato da Fiumefreddo? – plaude col solito bla bla bla: “ha fatto bene a partecipare al convegno”.       

Intanto pare & si dice non vi sia nemmeno un mormorio della politica che continua a sospirar nel dolce far niente.   


Dalla stessa categoria

Lascia un commento

Altre Notizie

2 min

CATANIA – “Apprendiamo, con vero dispiacere, solamente dalla stampa – afferma il Segretario Provinciale Avv. Pietro Lipera – nonostante la nostra presenza in seno al consiglio metropolitano, di esser stati totalmente esclusi dal novero dei delegati che affiancheranno il sindaco della Città Metropolitana, Avv. Enrico Trantino, nella conduzione amministrativa dell’ente. Una sgrammaticata decisone politica, atteso […]

2 min

comunicato stampa La FP CGIL Catania e la CGIL Catania annunciano la partecipazione allo sciopero nazionale dei lavoratori del Ministero della Giustizia – Dipartimento per la Giustizia Minorile e di Comunità, indetto per venerdì 5 dicembre. La mobilitazione territoriale si svolgerà davanti alla prefettura di Catania dalle ore 10 alle ore 13 con un sit-in […]

3 min

comunicato stampa Sinistra Italiana Catania denuncia con forza il nuovo regolamento della tassa di soggiorno 2026 approvato dall’Amministrazione Trantino: una misura ingiusta, socialmente regressiva, tecnicamente sbagliata e potenzialmente illegittima ai sensi dell’art. 4 del D.Lgs. 23/2011. Il comune aumenta la tassa di soggiorno, colpisce i turisti più poveri e tutela i più ricchi, le nuove […]

3 min

L’arresto di Cuffaro e del suo cerchio magico marchia a fuoco la sua creatura, la Nuova DEMOCRAZIA CRISTIANA, e rende esplicita la natura affaristica della coalizione di centrodestra. Paradossalmente, le misure restrittive e le incriminazioni dei componenti del comitato d’affare che ha lucrato cinicamente sulla sanità siciliana, e non solo, arrivano il giorno dopo la […]