Sicilia in controtendenza. Lo Stato vuole abolire i piccoli comuni? Ecco Piano Tavola, Cassibile-Fontane Bianche e forse anche Acitrezza


Pubblicato il 25 Agosto 2011

Acitrezza

Nel momento in cui l’Italia dibatte per eliminare i piccoli comuni e le province, in Sicilia soffia forte il vento dei nuovi enti locali. Una vera e propria epidemia.

Da Piano Tavola, in provincia di Catania, a Cassibile nel siracusano, ma potrebbe arrivare anche Acitrezza (nella foto) che allo stato attuale fa parte del Comune di Aci Castello.

Intano, per il prossimo nove ottobre è fissato il referendum per l’istituzione del nuovo comune Cassibile-Fontane Bianche; il sindaco di Siracusa Roberto Visentin ha fissato la consultazione referendaria con una determina. Un atto dovuto a seguito dell’iter procedimentale avviato dal comitato promotore dell’autonomia territoriale.

Piano Tavola. Il 2 ottobre prossimo dovrebbe invece tenersi il referendum per fare un nuovo comune , con cinquemila abitanti circa, dell’area industriale situata tra Misterbianco, Camporotondo e Belpasso. Piano Tavola al momento è l’area industriale più ricca della zona che fa volare l’economia dei comuni che l’abbracciano.

Possibile che un’analoga richiesta arrivi anche dalla bellissima Acitrezza (nella foto). Da tempo gli abitanti del borgo marinaro discutono della opportunità di sganciarsi da Aci Castello. E’ possibile, pertanto, che anche essi avanzino una proposta di referendum.


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