Spettacoli e Cultura, Catania: Alessandro Spina racconta il suo “Antiplagio Dance”


Pubblicato il 04 Agosto 2016

“Tutti i miei brani nascono come una valvola di sfogo”. Lo dichiara Alessandro Spina, durante l’incontro con la stampa, dai microfoni dell’area summer di Metropolis DJ Point di Ubaldo Ferrini.

 Un excursus a 360 gradi quello fatto da Spina che ha ripercorso le tappe importanti che lo hanno portato fin qui: dalla musica alla radio, dal cinema alla fiction. Tutti elementi che hanno creato il personaggio che conosciamo adesso, il quale ha saputo coniugare la passione per la musica a quella per la vita, che viene sempre e comunque esaltata ed elogiata nelle sue rappresentazioni artistiche.

 “Non accetto le imitazioni gratuite, il plagio facile solo per fare successo. A me è capitato con un musicista olandese che ha ripreso una mia idea: da lì è partito il progetto dell’Antiplagio dance supportato dal mix di Gianfranco Comis con le protagoniste femminili Manuela Mazzeo e Romina Montalbano”.

Con il sorriso sulle labbra Alessandro Spina, conosciuto come l’artista con la coppola, racconta anche i suoi sogni e le sue aspirazioni: “voglio poter esprimere il mio pensiero in musica, poter far giungere le mie idee agli altri ed è questo il successo più grande che posso augurarmi: senza presunzione, perché nessuno è perfetto, ma con la speranza che qualcosa di buono possa essere fatto”.

Non a caso la frase della maglietta che Spina indossa per la conferenza: “Ringrazio sempre perché tutto non ci è dovuto”.

Lo showman ha anche annunciato che è stato contattato dal programma Mediaset  “Tu sì que vales” per partecipare alla prossima stagione autunnale dello show con Maria De Filippi, Gerry Scotti e Rudy Zerbi. Proprio con quest’ultimo Spina ha avuto uno scontro quando nel 2011 partecipò a “Italia’s Got Talent” per una forte critica ricevuta dal produttore musicale.

Ripercorrendo gli inizi della sua carriera, Spina ha ricordato che il momento di cambiamento è arrivato nel 2005 quando – oppresso da un lavoro troppo stretto – ha deciso di evadere: “creare, comporre, esprimere quello che ho dentro attraverso la musica è per me vitale, un modo per prendere il largo da una vita a volte limitata da un lavoro troppo monotono. La musica è terapia e mi ha permesso anche di andare avanti nei momenti bui e di affrontare le difficoltà come quando ero all’Università (Spina è laureato in Economia, ndr). I limiti, però, sono diventati i miei punti di forza e su questo costruisco la mia carriera consapevole che con la mia simpatia e l’improvvisazione posso conquistare il mio pubblico”.

https://www.youtube.com/watch?v=F_cAAukRW78.

 

 


Dalla stessa categoria

Lascia un commento

Altre Notizie

2 min

CATANIA – “Apprendiamo, con vero dispiacere, solamente dalla stampa – afferma il Segretario Provinciale Avv. Pietro Lipera – nonostante la nostra presenza in seno al consiglio metropolitano, di esser stati totalmente esclusi dal novero dei delegati che affiancheranno il sindaco della Città Metropolitana, Avv. Enrico Trantino, nella conduzione amministrativa dell’ente. Una sgrammaticata decisone politica, atteso […]

2 min

comunicato stampa La FP CGIL Catania e la CGIL Catania annunciano la partecipazione allo sciopero nazionale dei lavoratori del Ministero della Giustizia – Dipartimento per la Giustizia Minorile e di Comunità, indetto per venerdì 5 dicembre. La mobilitazione territoriale si svolgerà davanti alla prefettura di Catania dalle ore 10 alle ore 13 con un sit-in […]

3 min

comunicato stampa Sinistra Italiana Catania denuncia con forza il nuovo regolamento della tassa di soggiorno 2026 approvato dall’Amministrazione Trantino: una misura ingiusta, socialmente regressiva, tecnicamente sbagliata e potenzialmente illegittima ai sensi dell’art. 4 del D.Lgs. 23/2011. Il comune aumenta la tassa di soggiorno, colpisce i turisti più poveri e tutela i più ricchi, le nuove […]

3 min

L’arresto di Cuffaro e del suo cerchio magico marchia a fuoco la sua creatura, la Nuova DEMOCRAZIA CRISTIANA, e rende esplicita la natura affaristica della coalizione di centrodestra. Paradossalmente, le misure restrittive e le incriminazioni dei componenti del comitato d’affare che ha lucrato cinicamente sulla sanità siciliana, e non solo, arrivano il giorno dopo la […]