CATANIA – “Apprendiamo, con vero dispiacere, solamente dalla stampa – afferma il Segretario Provinciale Avv. Pietro Lipera – nonostante la nostra presenza in seno al consiglio metropolitano, di esser stati totalmente esclusi dal novero dei delegati che affiancheranno il sindaco della Città Metropolitana, Avv. Enrico Trantino, nella conduzione amministrativa dell’ente. Una sgrammaticata decisone politica, atteso […]
Politica, “E’ Primavera” (infatti c’è bel tempo), arriva “Enzo Wayne White”, Catania Bene Comune denuncia: “no al sindaco sceriffo”
Pubblicato il 20 Luglio 2013
Presa di posizione di una delle pochissime voci di dissenso di una città “normalizzata”, dove il “nuovo che avanza” sembra progettare una realtà senza critica….a cura di iena di strada
“Debole con i poteri forti, forte contro i piu’ deboli. No al Sindaco Sceriffo.In una terra dove una persona su quattro vive in stato di povertà, nella città con i tassi tra i più alti di dispersione scolastica, dove manca ogni servizio sociale, nella Catania dove si chiudono gli ospedali e le scuole mentre si aprono le caserme, il neosindaco Enzo Bianco decide, come prima misura, il “pugno di ferro” in centro storico contro chi vive più di altri la crisi: più polizia, più repressione. Esce di nuovo allo scoperto il “Bianco” Ministro dell’Interno durante la repressione violenta della polizia contro le/i manifestanti del movimento no global al G7 di Napoli nel 2000 e che ha preparato le misure repressive di Genova 2001. Catania ha bisogno di scuole, servizi sociali, luoghi di aggregazione gratuiti, interventi contro la povertà e il disagio sociale. Vigili, polizia, carabinieri nel salotto della città e i quartieri totalmente abbandonati e lasciati al degrado senza alcun servizio sociale: questa è la città di Bianco lo sceriffo, noi vogliamo un’altra Catania!”



Lascia un commento