Sicilia militarizzata, No Muos: lettera al Papa contro la guerra e l’impianto Usa


Pubblicato il 07 Settembre 2013

Pubblichiamo la missiva inviata al Pontefice dal comitato di Piazza Armerina

“Caro Papa Francesco,

spirano sempre più forti i venti di guerra sul Mediterraneo, non più mare di pace, e la nostra terra di Sicilia non è più isola di cultura ma portaerei per fini bellici di superpotenze che si alimentano, insaziabili, dei profitti dell’economia di guerra.

Consapevoli di non dire nulla di nuovo, Le evidenziamo alcuni fatti:

all’interno della stupenda sughereta di Niscemi in Sicilia (Sito di Interesse Comunitario), la Marina Militare degli Usa, senza interpellare il Parlamento Italiano e la cittadinanza, ha installato, a partire dal 1991, 46 antenne per le telecomunicazioni con truppe e mezzi bellici nel Mediterraneo (può ricavare ulteriori informazioni dal libro Piazza No MUOS che abbiamo l’onore di donarLe);

è in costruzione, sempre all’interno della sughereta, il quarto impianto terrestre del MUOS, composto da tre parabole gigantesche che hanno il compito di guidare i droni (aerei senza pilota perché il pensiero umano è pericoloso), sommergibili, truppe e singoli soldati. La guerra sarà a portata di joystick.

La popolazione si è costituita in comitati che, coadiuvati da tante persone di buona volontà, stanno affrontando la problematica sotto diversi aspetti. Ma, sullo scoglio della totale mancanza di trasparenza e di democrazia reale, si imputridiscono le cattive abitudini italiche date dai partiti e dai vizi dei politici che condizionano organi di stato e i mezzi di informazione alla mercé dei poteri forti.

In un balletto di atti istituzionali, di revoca della revoca, di dichiarazioni fallaci pure in contraddizione diacronica tra loro, di azioni repressive sempre più frequenti, in presenza della manipolazione mediatica pressoché universale, il messaggio univoco che arriva ai cittadini è che il “MUOS s’ha da fare”, costi quel che costi. Ma l’opinione pubblica sta sempre più cogliendo il nesso tra MUOS e guerre: il fronte di chi sta aprendo occhi e mente è sempre più vasto e pone, tra l’altro, un grosso problema di democrazia reale. La sensazione è di impotenza e frustrazione per il non ascolto di istanze vitali per la società, quali il rifiuto di guerre e del riarmo, il rispetto della sovranità territoriale, la difesa della salute e dell’ambiente.

In questi giorni, la pace è in forte pericolo.

Le forze del profitto e della guerra hanno già deciso il futuro del pianeta, suddiviso in aree da immiserire progressivamente e da soggiogare. In questo quadro, l’Europa del Sud è condannata a essere prima avamposto per l’aggressione ai paesi del Medio Oriente e del Maghreb e successivamente oggetto di ulteriore militarizzazione per il dominio culturale definitivo sui popoli ridotti a miseria.

La Sua autorità, caro Papa Francesco, è forte. Abbiamo apprezzato il suo grido contro la guerra che scuote anche chi, nella Chiesa, è sordo ai venti della pace.

Ci rivolgiamo a Lei perché noi, “credenti e non credenti”, siamo convinti che in questa terra possano vincere la vita e le forze del bene sull’oscurità del male e della guerra.

Per questo accogliamo il Suo invito a partecipare in piazza San Pietro alla giornata di digiuno e di preghiera di giorno 7 settembre.

Siano le Sue parole di pace e speranza monito verso la politica e i piccoli uomini deboli e corrotti.Grazie e un caro saluto fraterno.

COMITATO No MUOS Piazza Armerina”


Dalla stessa categoria

Lascia un commento

Altre Notizie

2 min

CATANIA – “Apprendiamo, con vero dispiacere, solamente dalla stampa – afferma il Segretario Provinciale Avv. Pietro Lipera – nonostante la nostra presenza in seno al consiglio metropolitano, di esser stati totalmente esclusi dal novero dei delegati che affiancheranno il sindaco della Città Metropolitana, Avv. Enrico Trantino, nella conduzione amministrativa dell’ente. Una sgrammaticata decisone politica, atteso […]

2 min

comunicato stampa La FP CGIL Catania e la CGIL Catania annunciano la partecipazione allo sciopero nazionale dei lavoratori del Ministero della Giustizia – Dipartimento per la Giustizia Minorile e di Comunità, indetto per venerdì 5 dicembre. La mobilitazione territoriale si svolgerà davanti alla prefettura di Catania dalle ore 10 alle ore 13 con un sit-in […]

3 min

comunicato stampa Sinistra Italiana Catania denuncia con forza il nuovo regolamento della tassa di soggiorno 2026 approvato dall’Amministrazione Trantino: una misura ingiusta, socialmente regressiva, tecnicamente sbagliata e potenzialmente illegittima ai sensi dell’art. 4 del D.Lgs. 23/2011. Il comune aumenta la tassa di soggiorno, colpisce i turisti più poveri e tutela i più ricchi, le nuove […]

3 min

L’arresto di Cuffaro e del suo cerchio magico marchia a fuoco la sua creatura, la Nuova DEMOCRAZIA CRISTIANA, e rende esplicita la natura affaristica della coalizione di centrodestra. Paradossalmente, le misure restrittive e le incriminazioni dei componenti del comitato d’affare che ha lucrato cinicamente sulla sanità siciliana, e non solo, arrivano il giorno dopo la […]