“Iblis” : il punto sul procedimento


Pubblicato il 30 Settembre 2011

 giudiziar“Iblis”, l’inchiesta dei Ros su mafia-affari-politica procede, con 53 imputati, davanti al Gup Alfredo Gari, nell’aula di Bicocca, a Catania: dalle ultime udienze è venuto fuori che 23 imputati saranno giudicati col rito abbreviato, a partire dal 25 ottobre.

Per gli altri si procede normalmente e la Procura della Repubblica, con i Pm Carmelo Zuccaro, Agata Santonocito e Antonino Fanara, ha chiesto il rinvio a giudizio. Non luogo a procedere è stato chiesto per Santo La Causa, in relazione all’omicidio di Angelo Santapaola e di Nicola Sedici e per il “capo d11” della richiesta di rinvio a giudizio, un caso di estorsione contestato a Vincenzo Aiello, Carmelo Finocchiaro e Giuseppe Tomasello. Quindi, richiesta di non luogo a procedere per questa imputazione. 

Dopo i Pubblici Ministeri, hanno cominciato a parlare gli avvocati difensori. Nel corso dell’ultima udienza di ieri, hanno fatto spontanee dichiarazioni gli imputati Giovanni D’Urso, Santo Massimino e Francesco Pesce, che hanno dichiarato la loro estraneità alle accuse rivolte loro. In particolare, D’Urso –che secondo il collaboratore Eugenio Sturiale avrebbe sul corpo un tatuaggio raffigurante una spada- ha smentito il “pentito” mostrando, alzandosi la maglietta, che non ha alcun tatuaggio.

Inoltre, altra notizia è che la Cassazione ha annullato, con rinvio, il provvedimento del Tribunale del riesame che aveva confermato l’ordine di carcerazione dell’imprenditore Giuseppe Sandro Maria Monaco. Il provvedimento di arresto resta esecutivo, quindi l’imprenditore rimane detenuto, ma la sua posizione dovrà essere esaminata da un altro Tribunale del riesame etneo.
Prossima udienza, a Bicocca, il 6 ottobre prossimo: si continuerà fino al 20 quando si concluderà l’udienza preliminare. Poi si passerà agli “abbreviati”.


Dalla stessa categoria

Lascia un commento

Altre Notizie

2 min

comunicato di Sinistra Italiana a firma del segretario provinciale Gioli Vindigni e di quello cittadino Marcello Failla. A quasi un anno di distanza dal dramma del luglio 2023, anche quest’estate la città di Catania rischia un nuovo, prolungato black-out elettrico. L’anno scorso, infatti, nel mese d luglio buona parte della città di Catania e dell’area […]

3 min

di iena marco pitrella Per chi alle cose della politica è interessato, quella del sabato appena trascorso è stata mattinata che ha fatto bella una giornata; una mattinata tutta nel segno di Giovanni Burtone. Più volte parlamentare nazionale e regionale, all’Ars deputato lo è tutt’ora; come tutt’ora è sindaco di Militello. Gli interventi pronunciati in […]