Catania sottosopra: gli ultimi “colpi di teatro”


Pubblicato il 15 Dicembre 2023

di iena marco benanti.

L’ultima volta che avevamo letto il Sindaco su di giri era stato quest’estate allorché la città era senz’acqua, senza luce, senza un aeroporto e con 50 gradi.Era gonfio di rabbia e avvilito. Sembrava quel pupazzo che tutti prendono a schiaffi. Era così demoralizzato che non poteva che fare umana simpatia. Ce l’aveva con tutti quelli che dicevano che se non c’era acqua, se le linee dell’Enel erano bruciate così come l’aeroporto e persino se si pativa un caldo disumano era colpa del sindaco. E lui si sforzava di dire: io qua sono, a fare il possibile, ma non posso fare niente.Non ci poteva fare nulla se i cavi dell’Enel erano quelli allocati negli anni 80, se davanti a una calamitá del genere la Sidra non fosse preparata… se il management della SAC era stato selezionato… vabbè, dai, lasciamo perdere.Lo stesso pathos, ma per ragioni diverse, il sindaco lo ha messo l’altro ieri, allorché entusiasta ha detto: la città rinasce con il Natale, guardate le cose eccezionali che ho fatto.Invero, l’albero di Natale messo a piazza Università era sempre quello che compró con i saldi Enzo Bianco; le bancarelle in giro sono più o meno quelle che ci sono sempre state… il resto sono luminarie pagate con i soldi dati dalle società partecipate e nulla più.Insomma il solito Natale con un casino di gente che fa le vasche per la via Etnea e che non si sogna nemmeno per sbaglio di entrare nei negozi. C’è la crisi… ma -ci mancherebbe- non è colpa di nessuno. Guai a dire il contrario che Giorgia se la potrebbe legare al dito.Eppure il sindaco è in trance agonistica… ha cambiato Catania…tutto risplende…tutto è magico… è talmente euforico che a un certo punto si è messo persino a dirigere il traffico perché -come ogni anno- si è creato un casino all’incrocio di via di Sangiuliano e -come ogni anno- di vigili non se ne vede nemmeno l’ombra.Ma non c’è problema, lui e Gelsomino, l’assessore che ha festeggiato come Tardelli l’arrivo di Briatore- si sono messi al centro della carreggiata e hanno fatto defluire le macchine. Eccezionale. Straordinario.Fantastico.Certo, immaginatevi cosa sarebbe successo se l’avesse fatto Bianco? Gli avrebbero -come si dice in catanese- mangiato la faccia… un sindaco che si sente nel potere di dirigere il traffico? Ma perché non manda i vigili? Chi si crede di essere? Si vuole papariare… e tutti addosso, prima fra tutti la stampa cittadina.E invece? e invece è un gran successo, la stampa, quella giusta, applaude; gli ex ragazzi del Fronte della Gioventù, oggi arruolati come avvocati della Sidra, fanno da gran cassa… Catania rinasce… mica tutto è come prima quando c’erano quelli.La domanda, però, un po’ ti viene: ma quelli chi?Perché prima ci stava Salvuccio… ehm, ma sai come è Pogliese…lui, Salvuccio, nel salotto buono non ci si trovava, lui è rimasto il ragazzaccio del curva sud. Trantino no, lui è un uomo di destra destra che sogna di essere il nuovo sindaco della primavera… pardon del Natale catanese…Fantastico.


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